GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] 20 nov. 1859 e considerata una delle più avanzate in Europa.
Durante il soggiorno a Cagliari, progettò la costruzione di un , Industria e Commercio, depositate a Roma presso l'Archivio centrale dello Stato, relative al G. e al Servizio geologico, ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] passo successivo: il trasferimento del negozio in una zona più centrale di Milano. È infatti del 1922 l'apertura di una epoca definì con entusiasmo uno dei più moderni ed efficienti d'Europa. E due anni più tardi l'ormai vecchia pasticceria di ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] futuro sistema delle comunicazioni continentali, l'Italia dovesse assumere la funzione di "ponte" tra l'Inghilterra, l'Europa settentrionale e centrale e i paesi orientali. Già nel suo scritto del '42 il C. aveva osservato come l'Inghilterra tendesse ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] in una prospettiva europea (Le polifonie primitive in Friuli e in Europa, Atti del Congresso internazionale, Cividale del Friuli... 1980, a ‘nazionale’ nel 1989) acquisì la posizione centrale che gli competeva nel quadro della ricerca internazionale ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] di secolarizzazione delle istituzioni che aveva investito l'Europa, e in particolare l'Italia, richiedeva da Opinione conservatrice, 31 genn. 1895, n. 2; Roma, Arch. centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Consulta araldica, f. ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] libera docenza, opponendosi al predominio della Commissione centrale romana, parlò a favore del decentramento per accelerato il traffico da Genova per il Nord Italia ed Europa, eliminando il vecchio percorso appenninico che prevedeva l'innalzamento ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] , P.L. Blacas. Esso ebbe una larga eco in Italia e in Europa e per molti versi, tra gli avvenimenti del regno di Francesco I, salito Risorg. alla Repubblica. Il collegio di Rogliano, Chiaravalle Centrale 1974, ad Indicem;Id., La Calabria, nell'età ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] da Pelagio Palagi (D’Amia, 1999). Nel settore dell’edilizia civile Pestagalli realizzò anche il casino Parravicini, poi albergo Europa, a Varese (1832) e lo Stabilimento Bellini per l’insegnamento di arti e mestieri a Novara (1839).
Per quanto ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] con mons. G.B. Montini, allora assistente centrale della FUCI, il G. contribuì alla formazione della (1996), 3, pp. 26 s.; Id., E. G. e gli intellettuali cattolici in Europa: gli anni di Pax Romana (1934-1960), in Studium, XCIII (1997), 1, pp. 81 ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] 1847 partecipò a una missione scientifica in vari paesi d'Europa.
Membro sin dal 1840 della Commissione superiore di statistica physique d'histoire naturelle di Ginevra, della Commission centrale de statistique del Belgio e dell'Accademia di arti ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...