FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] respingerne la domanda.
Viaggiò quindi in vari paesi d'Europa (Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Germania); in 1940.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2186, ad nomen; A. F., in La Provincia di Mantova, ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] Tae-fu, e nel 1898 inviò il Fogolla in Europa perché partecipasse all'Esposizione internazionale organizzata a Torino dall' di vita delle popolazioni e la precarietà del potere centrale favorirono rivolte e sommosse fomentate dalle società segrete che ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] impostato e documentato specie negli aspetti militari; la tesi centrale è che la questione italiana è solo un aspetto della geografia della penisola, data dal congresso di Vienna. Ma l'Europa ha ancora bisogno d'un'Austria forte e libera d'agire ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] de’ letterati, una delle prime riviste scientifiche d’Europa. Insieme a Giovanni Giustino Ciampini fu tra i fondatori Sebastiano Medici nell’opera di Sofronij Vračanski, figura centrale nella ‘rinascita’ culturale bulgara, in Nuovi studi livornesi ...
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DE' SERVI, Luigi
Maria Flora Giubilei
Nacque a Lucca il 4 giugno 1863 da Pietro e da Aurelia Lucarelli.
Il padre, pittore di opere devozionali, lo avviò agli studi ginnasiali, presto abbandonati per [...] della Genova fin-de-siècle.
Nel riquadro centrale del salone principale dipinse una Apoteosi del marzo 1926; Bruno di Roccabruna, Un maestro della pittura: L. D., in Rass. d'Europa, VI (1927), p. 65; A. M. Bessone Aurelj, Diz. dei pittori ital., ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] , favorendo il convogliamento del suo traffico verso l'Europa continentale e centrorientale, in crisi dopo la disgregazione dell lavori pubblici, presidente di sezione della Commissione centrale delle imposte e consulente economico del Registro navale ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] (cc. 23-94), si espone quello che è il motivo centrale di tutta l'opera: il progetto per la liberazione ed il siècle, Paris-Gembloux 1928, pp. 657 ss.; G. Soranzo, Il Papato, l'Europa cristiana e i barbari, Milano 1930, pp. 20, 225 s., 270, 290; ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] archi a schiena d'asino, nella navata centrale e in quella destra, mentre nella navatella sinistra , L'arianesimo e le chiese ariane d'Italia, in Chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all'800 (1959), II, Spoleto ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] accettato l'offerta del Mazzini di aderire al Comitato centrale della democrazia europea. Il C., già in precedenza , ma intensa, partecipazione alla movimentata vicenda politica dell'Europa danubiana e balcanica nel periodo 1848-51.
Risulta ancora ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] I de’ Medici, terzo granduca fiorentino (esemplare della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Nencini F.9.7.4; cfr. Berti, 2009 avrebbe desiderato includere anche le famiglie regnanti in Europa. Per Ammirato Epifanio Parrini incise infatti, pochi ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...