GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] , 1981), composto da un motivo centrale circondato da una larga bordura. Nel pannello centrale una serie di medaglioni è formata di un diario di viaggio attraverso le comunità ebraiche d'Europa e del Medio Oriente verso Gerusalemme, parla di seterie ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] Alla figura del Redentore in trono sul verso della tavola centrale corrisponde, sul recto, quella di P. clavigero e of the Iconography of St. Peter in Medieval Art of Western Europe to the Early Thirteenth Century (tesi), Case Western Reserve Univ ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] malinconicissima" (a L. Amat, 10 agosto 1829, Roma, Museo Centrale del Risorgimento, b. 10/9/4). Che invece proprio di prudenza , e il più recente La religione e il trono. Pio VIII nell'Europa del suo tempo, a cura di S. Bernardi, Roma 1995, che ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] nuovi valori.
Perché la categoria diventi centrale nelle scienze sociali contemporanee bisogna però attendere e 1992) mostrano che esso, durante i tre secoli passati, nell'Europa occidentale e in America, si è realizzato in maniera molto più marcata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] future classi dirigenti era infatti un elemento centrale per proiettare nel futuro quella rigenerazione anche nr. monografico: Religione, conflittualità e cultura. Il clero regolare nell’Europa di Antico regime, a cura di M.C. Giannini (in partic ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] alle ‘fonti’, «[…] ad avere Cristo come suo punto centrale […] biblico, liturgico, pasquale, comunitario, ecumenico e missionario»10 Isaac (1877-1963), l’animatore – il primo nell’Europa del secondo dopoguerra – dell’Amitiés judéo-chrétiennes verso ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] " (Schaller, 1993, p. 381). Il motivo del drago è centrale in un breve componimento in versi ‒ il Caput draconis ultimum ‒ danno così un contributo decisivo al diffondersi in tutta Europa dell'opinione che lo Staufer sia una delle figure malvagie ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] Italia, nel Medio Oriente e in Russia. Un esempio della centralità per la Chiesa romana della questione ortodossa, e non solo fedeli in Italia creando la Metropoli d’Italia e dell’Europa meridionale e l’arcidiocesi d’Italia, riconosciuta come persona ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] avesse nominato un fiduciario che interpretasse il suo volere.
In Europa hanno dato il riconoscimento legale a differenti forme di testamento della cura palliativa.
Ebraismo
Manca un’autorità centrale che legiferi su tematiche sensibili. Tuttavia, si ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] drasticamente l'enorme numero di feste che si tenevano in Europa. "L'odio per lo sperpero si allea con Hollier, 1979), di cui Roger Caillois è, sul tema della festa, l'autore centrale. La lezione di Durkheim è in lui tutt'altro che rimossa: "La festa ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...