DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Balcani che avrebbero vivificato il Mezzogiorno d'Europa e quello italiano insieme.
Analoghe motivazioni significative le carte conservate presso l'Archivio centrale dello Stato (Casellario politico centrale, b. 1855); è decisivo il volume ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] il B. fu chiamato a far parte del comitato centrale di 44 membri e della più ristretta commissione esecutiva; quindi quelle citate, sono da ricordare: Dottrina de' partiti in Europa,Discorsi politici e letterari, Napoli 1986; Filosofia del diritto, ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] (Il ragazzo rosso, Milano 1983, p. 145).
I suoi viaggi in Europa (da Parigi a Berlino in 20 ore, da Berlino a Mosca in 40 della direzione del PCI; fino al 1989 sedette nel comitato centrale e poi divenne presidente della commissione di garanzia e, ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] due anni, sino a che nel 1889 decise di tornare in Europa, stabilendosi a Nizza, dove fondò e diresse il periodico L' 7000 copie e che venne diffuso soprattutto nelle regioni dell'Italia centrale.
Nel 1897 fu arrestato e processato ad Ancona. La ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] , e si recò a Firenze presso il Comitato centrale di soccorso per l’insurrezione romana, di cui . e Francesco Domenico Guerrazzi), in Gli Stati italiani e l’Europa nel Risorgimento, Atti del XXIV Congresso di storia del Risorgimento italiano ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] fu ammessa, non senza contrasti, a far parte del comitato centrale e nel 1962 della direzione nazionale del PCI dopo essere stata e nel gennaio 1997 fu eletta vicepresidente del Consiglio d'Europa.
Il 28 genn. 1998 tenne il suo ultimo discorso ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] internazionale: nel 1967 fu cooptato nel Comitato centrale del Movimento federalista europeo sovranazionale e tra il Settanta. In diverse sedi si espresse in favore dell’Europa federale come portatrice di valori che potessero contrastare la cultura ...
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MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] anche eletto rappresentante all'Assemblea consultiva del Consiglio d'Europa.
Nel conflitto che si aprì nel PRI alla fine Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, Casellario politico centrale, b. 2903, ad nomen; ibid., Direzione generale di ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] Verso la politica di piano, Napoli 1962).
Centrale nella sua proposta era una politica di programmazione 129-214; Celebrazione ufficiale, ibid., pp. 219-252; L. Mechi, L'Europa di U. L.: la via italiana alla modernizzazione (1942-1979), prefaz. di A ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] municipali, gl'interessi dei vari principi, la gelosia d'Europa"; ma aggiungeva: "se però, per l'impreveduto Cattaneo: fu posta in liquidazione il 30 marzo 1891.
Fonti e Bibl.: Arch. Centrale dello Stato, Crispi,Roma, fasc. 355, nn. 65, 100, 107, 105 ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...