LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] e periodici e si discutevano notizie provenienti da tutta Europa e soprattutto da Napoli, dove uscivano i primi si concluse a suo favore solo per l'intervento del governo centrale, che ordinò di reintegrare i sindaci eletti.
Nonostante il clamoroso ...
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ELEONORA Gonzaga, imperatrice
Almut Bues
Eleonora Anna Maria, figlia di Vincenzo Gonzaga duca di Mantova e Eleonora de' Medici, nacque a Mantova il 23 sett. 1598. Il vescovo di Mantova Francesco Gonzaga [...] da E. singolarmente. Nel 1627 fece costruire nella navata centrale della chiesa degli agostiniani a Vienna tra le prime tre coppie E., educata in una delle corti più raffinate d'Europa, si trattenne volentieri nelle sue proprietà fuori dalla città, ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] certi versi isolata, campagna intesa ad affermare la centralità dell'ebraismo nei suoi molteplici aspetti filosofici, storici, una visione, dominante in ambienti del mondo ebraico dell'Europa occidentale, secondo la quale si tendeva a relegare gli ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] in guerra, il C. ebbe modo di meditare sul futuro assetto dell'Europa in un volumetto redatto verso la fine del 1916, ma uscito solo distruzione di ricchezza per la collettività. L'aspetto centrale dell'attività scientifica del C. consistette per l ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] degli istituti tecnici e militari, Livorno 1898¸ Lezioni di storia d'Europa, I-III, ibid. 1903; nonché le Lezioni di storia per d'interesse e d'importanza" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Pubblica Istruzione, Dir. generale istruzione superiore ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] opera di B. Croce (a cominciare, significativamente, dalla Storia d'Europa nel secolo decimonono), sulla scia di G. Dorso fece giovanissimo, in realtà, nel corso della ricerca, il tema centrale di una vasta opera, subito assai apprezzata dagli ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] a s. Benedetto si attribuiva il ruolo storico di aver salvato l’Europa dall’Oriente – si deve concludere che quell’esperienza fu, per Pepe, (Lo Stato ghibellino, Bari 1951, pp. 58, 60). Centrale era però lo snodo tematico fra il tentativo, e il ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] e di coerenza assoluta; essa è tuttavia preminente e centrale nella sua attività politica di parecchi decenni.
Nel periodo del come a qualunque altro corrispondente o agente della Francia in Europa. Nel 1644 appaiono a Genova le prime due parti della ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] , diedero vita al Partito comunista d'Italia. Membro del comitato centrale del nuovo partito, il M. entrò con altri nove deputati al 1931 compì numerose missioni politiche e di propaganda in Europa (Belgio, Francia, Svizzera e Olanda); nel 1935 venne ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] corrispondenza con gli esuli italiani che erano sparsi per l’Europa, ma soprattutto con i siciliani, tra i quali Crispi una pallottola alla testa.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Fondo Rosolino Pilo; Fondo Crispi (carte provenienti ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...