PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] sostanziale della creatività, come sottolineò in L’arte ambientale (Europa America. L’astrazione determinata: 1960-1976, a cura attraverso la fotografia, che per Panza rivestì un ruolo centrale nel mostrare l’arte, diede avvio alla collaborazione con ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] che rompeva lo spazio chiuso. Al fuoco unico centrale all'infinito subentrava la "veduta per angolo", di modelli e tipologie in centri e periferie, in Il barocco romano e l'Europa, Atti del Corso internazionale di alta cultura (1987), a cura di M. ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] continuò senza esiti le ricerche di nuovi giacimenti nell'Italia centrale e in Sicilia, finendo per abbandonare una via autonoma sintesi idrogeno-azoto adottati tra le due guerre in Europa.
La Montecatini già negli anni Quaranta, aveva intrapreso la ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] si prolungarono negli anni seguenti, fino allo scoppio delle ostilità in Europa. Nel dicembre del 194 il D., che si era astenuto da per conto del quale presiedeva la Società Piemonte Centrale di elettricità e, contemporaneamente, era presidente delle ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] eresie, un vastissimo affresco del movimento ereticale in tutta Europa, per il quale utilizzò i documenti vaticani a lui . Gasparrini Leporace, I manoscritti Capilupiani della Bibl. nazionale centrale di Roma, Roma 1939, passim; per l'abbondantissima ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] di marmo nero.
Sui plinti ai lati della specchiatura centrale, recante un'epigrafe spartita in due campi, campeggiano , Il primato del disegno, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Firenze 1980, pp. 76 s., nn. 94 ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] e certamente il più riuscito tentativo, in Italia, se non in tutta Europa, di realizzare i sogni dei visionari francesi» (Middleton - Watkin, 1980 Uffizi: l’impaginato della facciata, con il corpo centrale in aggetto e il bugnato a marcare il primo ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] ag. 1699, un periodo di vacanza che dedicò a un tour attraverso l'Europa.
Il viaggio lo portò in Olanda e in Francia, a Torino e a armata di Marlborough, il M. comandava il settore centrale dello schieramento e fu fatto prigioniero. Rimase tuttavia ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] prima la G.B. Pirelli & C. aveva introdotto nell’Europa mediterranea la fabbricazione di articoli in gomma. L’educazione di entrambi sul mercato globale, poi dal 1918 ufficio acquisti centrale per l’intero gruppo internazionale. Dall’associazione ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] della monarchia austro-ungarica ma anche la centrale del capitalismo ebraico d'origine austriaca e danubiana l'avvento di Hitler al potere, di tentare miglior fortuna fuori d'Europa. Dopo aver ceduto le sue attività in Germania e in Austria, ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...