CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] figli di antifascisti spagnoli) e facendo staccare dalla sede centrale la sezione ginevrina della Dante Alighieri. In primo piano ultimo problema sostenne in seno al Consiglio d'Europa una politica edilizia comunitaria e presiedette una ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] di favorire l'ascesa delle nazionalità in Europa), sul piano strettamente giuridico non considerò la morì a Roma nel 1925.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, fasc. personali dei professori ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] sulle recenti conoscenze sulla fisiologia del controllo nervoso, centrale e riflesso, della respirazione, e un'acuta opera umanitaria ed han fatto un sanatorio che è il migliore d'Europa": il sanatorio della Montagna incantata di T. Mann, quello di ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] , proprio la rappresentazione dell'Aristodemo a segnare il momento centrale della carriera del C. come capocomico colto, teso alla in Francia, erano state le uniche compagnie professionali in Europa a praticare, fra gli altri generi, anche quello d ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] l'Arcangelo Gabriele; mentre sopra la tavola centrale si colloca un Dio Padre. La predella 142 n. 191; U. Procacci, Cinque opere inedite di arte toscana, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, pp. 303- ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] i botanici italiani, la collezione che Parlatore chiamò Erbario centrale italiano si arricchì rapidamente, gettando le basi per quello
È importante rilevare come dopo aver viaggiato per l’Europa, l’interesse scientifico di Parlatore, che agli inizi ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] di Francesco Salviati, raffigurante nel recto la parte centrale della scena mitologica, qui ambientata in un . 25 n. 4; S. Causa, Rivendicazione di un G., in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] e con la quale i rapporti si erano incrinati, viaggiò in Europa e frequentò la classe dirigente piemontese, maturando, dopo la metà nel 1849 in relazione alla missione a Parigi; Roma, Museo centrale del Risorgimento, F.064, FO.55, FO.39 (lettere ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] accurate ricerche nelle biblioteche dell'Italia settentrionale e centrale, e dal padre G. G. Tovazzi suo collaboratore a Trento, in contatto epistolare con i più noti eruditi d'Europa, il B. compì in quattro anni il lavoro di riordinamento dell' ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] implicazioni economiche forti come la penetrazione italiana in Europa orientale, non minori ne aveva sul piano strategico moderna, Milano 1985, II, pp. 2047-2111; Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte F. Crispi - Deputaz. Storia patria Palermo, b ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...