Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] quella statunitense. In Inghilterra e in alcuni altri paesi dell'Europa occidentale, come pure negli Stati Uniti, il periodo tra pubblica stampa non può divulgare', compilato dall'ufficio centrale e regolarmente aggiornato. Questo indice è un volume ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] lamentavano, inoltre, l'insufficiente attenzione del governo centrale ai problemi dell'isola: non erano stati si ebbe nell'anno successivo. Un'epidemia di colera, attraversando l'Europa, nel 1835 attaccò l'Italia, nel '36 raggiunse il Mezzogiorno, ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] manodopera e di capitali verso l'industria.
Un ruolo centrale nella rivoluzione agricola e nella nascita del capitalismo è il paese con la più alta percentuale di popolazione urbana d'Europa (fatta eccezione per l'Olanda) e con la maggiore quota ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] P.C.I. nel momento presente, Roma 1961).
Nel comitato centrale seguente dei dicembre 1961 era poi tornato al pettine il tema il fallimento degli obiettivi politici perseguiti in Europa occidentale sia dalle socialdemocrazie sia dai partiti comunisti ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] dei congressi, che tra l'altro aveva la direzione centrale proprio a Venezia. Vide con favore il forte sviluppo trasparire un tragico sentimento di impotenza di fronte a un'Europa "quasi tutta trascinata nel vortice di una funestissima guerra" ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] canapa. Da ciò l'industria della tela, che è per l'Europa del nord quello che l'industria della seta è per il sud. di un corso d'acqua, si è arrivati alle potenti centrali idroelettriche, nelle quali si produce energia elettrica sfruttando l'energia ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] dell'India, che dopo l'avanzata turca giungevano in Europa sempre più difficilmente. L'esplorazione aveva raggiunto già il Domingo; la sua ultima esplorazione si svolse lungo l'America centrale, dall'Honduras a Panama (che egli chiamò Veragua), ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] maggior rilievo a questo proposito sarebbe costituito dalla centralità, rivestita nella lettera, dell'obbiettivo partitico.
Le prototipi di un anticolonialismo socialista ancora in nuce in tutta l'Europa, su cui ben poco era stato scritto o detto, e ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] stato mutato in "parecchio" - "nelle attuali condizioni d'Europa potersi ottenere senza guerra, ma per dir ciò chi non - C. Pavone, Milano 1962.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Giolitti, Fondo Cavour; A. Fradeletto, La fine di ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a lungo prima di abbandonare completamente le conquiste fatte nell'Italia centrale in cambio dell'aiuto di Firenze e Milano, ma non furono stampati a spese del re e diffusi in tutta Europa a giustificazione del suo agire. Si dice che il Petrucci ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...