FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] espansione sia in Italia sia nel resto d'Europa, anche a causa dell'accresciuto impiego di granaglie per uso zootecnico. Come mais) anche dall'URSS, dalla Romania e da altri paesi dell'Est europeo. Nel 1949 sorse sul porto di Ravenna il primo ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] dello stesso anno si chiuse definitivamente l’esperienza del Fronte nuovo delle arti. Alla XXV Biennale veneziana l’artista espose Un fantasma percorre l’Europa repubbliche sovietiche e nella Germania dell’Est. Espose inoltre in numerose gallerie ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] di quel capolavoro assoluto del Rinascimento dell'Est europeo che è la cappella dell'Annunziata, comunemente detta cappella Bakócz al meglio la generazione di artisti italiani attivi nel Nordest dell'Europa tra XV e XVI secolo. Entrati a contatto con ...
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CAMPAGNOLO, Umberto
Vincenzo Cappelletti
Nato a Este (Padova) il 25 marzo 1904, da Matteo e da Elvira Vascon, in una famiglia con tradizioni intellettuali e artistiche, conseguì il diploma in ragioneria [...] . li C. venne eletto segretario generale e direttore della rivista Comprendre, promossa dal sodalizio. Vivente il C., si tennero sessioni di lavoro culturale dove intellettuali dell'Est e dell'Ovest affrontarono temi di primaria importanza su un ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] nel patrocinare una nutrita scelta di vescovi della nazione per le vastissime province dell'Est europeo abitate da popoli slavi: dall' geografici, economici e strategici dell'espansione turca. Prevedendo un nuovo attacco all'Europa, in Italia e in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] esercitare effettivamente la sua giurisdizione neppure sulle terre dell'Europa centrale e d'Italia, che ancora gliene Vita nova XXX, 1): "Quomodo sola sedet civitas plena populo! facta est quasi vidua domina gentium". L'A. piange l'abbandono di Roma, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Augusti (datata Perugìa, 7 genn. 1311 I!D; XXI Quaestio talis est. Statuto cavetur, quod si quis decesserit; XXII Quando ponimus totum pretium. loro volta nel quadro della polemica, che impegnava vivamente tanta parte dell'europa colta, contro il mos ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] si riunì il 25 marzo nella piana di San Martino (ad est di Palmi in Calabria) un'assemblea generale dell'alto clero, della nobiltà e dei rappresentanti delle città del Regno al di qua dello Stretto; pochi giorni dopo, il 30 marzo, di fronte a questo ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] eleggere un re senza il suo consenso, "narn ipse, qui a nobis est ordinandus in imperium, a nobis primum atque potissimurn debet esse vocatus atque che si era abbattuta sull'Europa occidentale dopo la fine dell'impero carolingio; una dottrina che ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dell'anno 1799 l'Ebe per il conte Albrizzi, alla quale il C. lavorava dal 1796 (Gualandi, 1868, p. 19):l'opera, oggi a Berlino Est irredentismo ellenico: "Voi, che reggete / di tanta parte dell'Europa il freno, / pietà vi stringa di que' lidi stessi ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...