ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] e si impratichi del linguaggio della Cancelleria sveva, che ora sopravviveva in altre parti dell'Europa. E. si volse quindi a e la struttura delle lettere e sui "colores rhetorici" che comincia con le parole "Epistolare dictamen est".
5) Poesie: ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] ai principi ed alle città di Europa e affidandogli una lettera per il poeta noster si vidisset non est diu Zaninum senensem, qui permisit medievale, Firenze 1886, pp. 65-75; A. Gabrielli, Elenco delle lettere di Cola di Rienzo, in Arch. d. Soc. Rom ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Christie et Belial ha circolato in Europa tra il XV e il XVI intitolato Monarchialis, id est de Pontificis Romani Monarchia mediaeval studies, II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] Clesio chiese ai consoli trentini di trattenerlo, «quia vir est satis eruditus, et civitati commodo et honori» (in della storia del Trentino, il più ampio quadro della storia d’Europadella prima metà del XVI secolo: la nascita e le conseguenze dell ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Sicilia a qualsiasi scelta autonomista e poneva al primo posto l’obiettivo dell’unificazione nazionale. Molto fitta fu pertanto la corrispondenza con gli esuli italiani che erano sparsi per l’Europa, ma soprattutto con i siciliani, tra i quali Crispi ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] : "Le marquis de Saint-Thomas est né avec un esprit assez-borné; il est redevable aux soins du roi Victor des delle ambizioni politiche della Spagna e ai tentativi dell'Alberoni di impadronirsi della Sardegna e della Sicilia, si delinearono in Europa ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] que noviter monasterium ad usum feminarum est ordinatum" (Rauty, p. 257). Papato riportò in auge il ruolo dell'Impero nella Tuscia. Il G. trovò poteri dei Canossa da Reggio Emilia all'Europa. Atti del Convegno internazionale, Reggio Emilia-Carpineti ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] e alla sua celebre biblioteca, tra le più famose d’Europa. Ne facevano parte, tra gli altri, Paolo Gualdo, Urbe entrò in contatto con Angelo Rocca, fondatore della Biblioteca Angelica che aveva soggiornato e studiato a Padova , hoc est Sacrorum quibus ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] Gromyko, all'effettiva convocazione della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa a Helsinki. Ancora questa doveva essere vista "prima ancora che nell'ottica degli equilibri Est - Ovest, in quella dei rapporti tra alleati e di una ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] della giovane principessa bizantina con il principe di Mosca va situato nel quadro più generale del periodo costituito per l'Europa Petri nomine ducis desponsa est despotorum soror Zoe vocata a vita ... Questus est postridie in Senatu Pontifex, ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...