Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] in Asia del Sud e dell'Est, mentre in Africa subsahariana vi è il più alto tasso di crescita della povertà (tab. 1); 4 . in Italia, come in Europa, si presenta oggi direttamente correlata alle trasformazioni della struttura produttiva e del sistema ...
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Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato nell'aprile del 1970, la popolazione cilena ammontava a 8.784.820 ab., ripartiti nelle 25 province in cui è suddiviso amministrativamente il territorio [...] urbani, tra influssi tardivi dell'"ultraismo" argentino e nuovi messaggi giunti dall'Europa, mentre s'impone sempre Dopo un lungo viaggio per l'URSS e per i paesi dell'Est europeo, lo ritroviamo nello stesso anno al Messico, dove presiede con ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] Stati dell'Est, nei quali le rimostranze contro la UE hanno riguardato, in particolare, la mancata attuazione di una vera strategia di riequilibrio economico-sociale e gli insufficienti fondi stanziati allo scopo. Nei Paesi già componenti l'Europa a ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] la produzione di fertilizzanti) e il metalmeccanico.
Bibl.: G. Chabot, L'Europe du nord et du nord-ouest, Parigi 1958; A. Somme, A blocchi e per lo sviluppo del dialogo con i paesi dell'Est europeo), la nuova coalizione, che resse le sorti del ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] nell'Europa occidentale ed estesa dall'Inghilterra alla Svizzera attraverso i Paesi del Benelux, la Francia nordorientale e gran parte della Germania. LReno-Ruhr risulta dalla fusione delle conurbazioni della Ruhr, sviluppatasi in senso ovest-est ...
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'
(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, i, p. 467; III, i, p. 270; IV, i, p. 321; V, i, p. 436)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La popolazione (8.336.000 nel 1998, secondo una stima ONU), in lieve [...] mantenne saldi legami con la Russia e con i paesi dell'Est europeo (nel giugno 1992 entrò a far parte del Gruppo di cooperazione economica del Mar Nero), pur orientandosi sempre più verso l'Europa occidentale: nel 1992 entrò a far parte del Consiglio ...
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MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] radicale ondata di pianificazione nei paesi dell'Est europeo. In seguito alla vittoria della rivoluzione cinese, nel quadro del inserimento della M. nella "comunità socialista" emerge ancora dai rapporti con alcuni paesi dell'Europa orientale ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] una eventuale estensione del Patto atlantico a est, confermato dalle ambizioni dell’Ucraina di aderire all’Unione europea e alla , che sostiene la superiorità culturale dell’Europa occidentale e attribuisce l’arretratezza della R. al suo legame con ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , si cominciarono a formare nella Persia di nord-est quelle autonome dinastie periferiche con cui iniziò lo sfaldamento di corte, generando una letteratura vicina agli avvenimenti dell’I. e dell’Europa. Si affermò il gusto per la rievocazione storica ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] delle classi giovani verso il territorio della Repubblica Federale e la fine anche delle correnti di immigrazione dai paesi dell’Europa sul Meno).
B. Est, viceversa, favorita dalla funzione di capitale della Repubblica Democratica, espandeva sia ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...