ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] indicato da una parte della stampa francese come il capo della fazione austriacante in Vaticano ("c'est un Autrichen revêtu de la ricorso nel 1848 nella speranza di commuovere ancor più l'Europa cattolica.
Negli anni che seguirono, l'A. non figurò ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] éventuelle de paix, si ce n'est du consentement des soussignés" (R. Mosca, La mancata revisione dell'art. 15 del Patto di Londra A. Tamborra, B. XV e i problemi nazionali e religiosi dell'Europa orientale, in B. XV, i cattolici e la prima guerra ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] sicuro quella corte: "hic lubricum est" confidava all'Hanisius. La malattia si rivelano dei falsi: le prime due lettere della Chiave sono una versione del Comte de Gabalis di cui uso si andava allora diffondendo in Europa. Ancora una volta, il B. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Baillet. Nel 1802 scrisse una Relation de ce qui s'est passé à l'archevêché de Paris relativement au clergé constitutionnel per l'Europa che egli intraprese insieme all'amico Grégoire già subito dopo il fallimento della loro battaglia ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ille est interpres, cognitor et Judex Christianae Religionis". Dalle pagine dell'Antigrotius, pur estero. Gli eventi rivoluzionari francesi cominciavano a sconvolgere l'Europa e ponevano fine alle illusioni del dispotismo illuminato, spingendo ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Napoli, nell'ottobre 1556; un anno dopo, per timore di ripresa della guerra (pur dopo San Quintino e la pace di Cave, nel . Era ormai in rapporti con dotti di tutta Europa, da Giusto Lipsio a Fronton du Duc che Christi, quod est Ecclesia, unum caput ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] le vicende della Compagnia, seguendo la partizione offerta spontaneamente dai quattro continenti in cui essa aveva operato: Europa, Asia, odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] naturis ex lacunis Antichristi probare conatus est. Auctoribus Francisco Davidis et Georgio Blandrata . 204-209; D. Cantimori,Note su alcuni aspetti della propaganda religiosa nell'Europa del Cinquecento, in Aspects de la propagande religieuse, Genève ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] res ablata reddita est", annota infatti E. subito dopo aver dato notizia, nel cap. 69, del felice esito della sua missione romana (1937-1938), pp. 27-64; G. Falco, E., in Albori d'Europa. Pagine di storia medioevale, Roma 1947, pp. 264-292; C. G. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] opera utilia fecerint ecclesie Dei, non ex te, sed ex dono Dei est, ex te autem adulterium, crimen magnum, et de hoc doleas; et quel dualismo si palesa come la nervatura della costituzione nascente dell'Europa cristiana.
Quand'anche non si cedesse ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
westplaining s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale una parte dell’intellettualità progressista europea e statunitense presume di spiegare la geopolitica dei Paesi dell’ex blocco sovietico e, più in generale, dei Paesi non allineati,...