Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della [...] lavoro. Il Sombart aggiunge però che anche il commercio medievale esercitato in condizioni di monopolio poteva talora permettere, per avvennero gradualmente e si protrassero nei varî paesi di Europa fra il sec. XVI e il XVIII. Si verificò ...
Leggi Tutto
LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] , chiusi fra mura verdastre e umidicce, il ricordo del centro medievale. La prima metà del sec. XIX segna d'altronde, per posizione felice della città all'estremo occidente dell'Europa continentale. Ciò è evidente dalle proporzioni del tonnellaggio ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] 1749) e che dovette essere costruito abbattendo l'avita casa medievale di cui appena si vedono tracce nel cortile. Donato poi cambio, la esercitarono poi in tutti i paesi d'Europa, dove le famiglie più illustri della città avevano fondato banche ...
Leggi Tutto
Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] discussioni, il termine setta ha assunto, particolarmente in Europa, due diversi significati, che si sovrappongono. A di una delle scuole buddhiste giapponesi, quella del monaco medievale Nichiren (1222-1282). La grande espansione internazionale ha ...
Leggi Tutto
. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] rivolta che, condizionata dal potere secolare, spezzò in due l'Europa e divise la Chiesa. Il ricorso al potere coercitivo esterno della Chiesa e della società, nel passaggio dal mondo medievale a quello moderno, anziché ricomporsi, si fece infatti ...
Leggi Tutto
Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] sec. XVI in poi scoppiarono in tutti i punti d'Europa le eresie che oggi chiamiamo con l'appellativo comune di G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, 2ª ed., Firenze (1926). Cfr. il Ketzerlexicon ...
Leggi Tutto
. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] s'è poi manifestato in altri paesi, specie d'Europa.
La parola può indurre, e induce, in effetti, a incomprensioni e deviazioni, per i riferimenti molteplici all'organizzazione corporativa medievale (v. corporazione, XI, p. 459 segg.), ch'essa ...
Leggi Tutto
LUBECCA (ted. Lübeck; dal nome del villaggio slavo di Liubice; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Elio MIGLIORINI
Città e stato della Germania (Freie und Hansestadt) posta [...] ambienti del monastero di S. Anna, ha preziose collezioni d'arte medievale sacra e d'arte profana più tarda. La galleria di pittura, gettò le basi del predominio del germanesimo nell'Europa settentrionale, si dové appunto all'iniziativa, all' ...
Leggi Tutto
Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] campanili a poco a poco, specialmente nel Settentrione dell'Europa, crebbe di pendenza fino a diventare una vera guglia, dire, anche per quelli esteri. Il grande numero dei campanili medievali ancora esistenti nel sec. XV e quindi la minore necessità ...
Leggi Tutto
TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
*
. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] giungere al divino, risuona già in qualche modo nella parabola medievale dei tre anelli, onde discende, per essere rinnovato e (per es., la guerra dei Trent'anni), dissanguava l'Europa. Le paci religiose in ogni caso erano limitate ai contraenti, ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...