FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] monastero con le corti e i centri ecclesiastici dell'Europa settentrionale divennero di conseguenza frequenti e regolari. L PBSR 48, 1980, pp. 157-165; id., An Early Funerary Portrait from the Medieval Abbey at Farfa, Gesta 22, 1983, 1, pp. 13-26; D. ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] R., soltanto a Pavia e ad Aquisgrana oppure nelle capitali medievali di epoca successiva, quali Parigi e Londra.Ampliate, soprattutto di transito del traffico commerciale con l'Italia e con l'Europa orientale e lo pfennig di R. divenne una valuta di ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] Firenze 1982; Steinzeug: ein Bildwerk, Raeren 1982; Ceramics and Trade: the Production and Distribution of Later Medieval Pottery in North-West Europe, a cura di P. Davey, R. Hodges, Sheffield 1983; Ceràmica grisa i terrissa popular de la Catalunya ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] al collo o alle briglie. In moltissimi casi la pratica medievale testimonia il perdurare di usanze antiche come quella per es. un'epoca precedente.
Oltre ai modelli conosciuti nell'Europa occidentale, gli oggetti in miniatura vichinghi e scandinavi ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] di 'trasmissione', sembra che in gran parte dell'Europa sia fiorita, nei primi secoli della nostra era, una è. Si deve poi tener conto che cicli che si supponeva fossero medievali, come per es. quello di Nicolas Flamel (Halleux, 1983), risultano ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] Romani avevano realizzato opere straordinarie, giunse nuovamente in Europa con la conquista della Spagna da parte degli Arabi 1968, pp. 43-66; T.F. Glick, Irrigation and Society in Medieval Valencia, Cambridge (MA) 1970; J. Pirenne, La maîtrise de l' ...
Leggi Tutto
CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] un maestro con forti legami con il Settentrione d'Europa, forse con l'Inghilterra, legami che si riflettono nel anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] un passo avanti rispetto al continuum dei rotoli medievali e denuncia familiarità con i nuovi mezzi di ), non si riscontravano novità di rilievo; ed era quindi l'Europa all'avanguardia nella fase di rinnovamento: in particolare la Francia che ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] 39; id., Wiligelmo e la sua scuola, Firenze 1967; id., Questioni medievali, CrArte, n.s., 15, 1968, 96, pp. 61-78; , Architettura e scultura: aggiornamenti, in Wiligelmo e Lanfranco nell'Europa romanica, "Atti del Convegno, Modena 1985", Modena 1989, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] consentaneità con gli impulsi espressionistici che percorsero l'Europa prima della fase cortese dalla Boemia alla alla porta Aurea.Il Cristo in maestà, che presenta il tema medievale ripristinato da Andrea di Cione nel polittico di S. Maria Novella ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
salamandra
s. f. [dal lat. salamandra, gr. σαλαμάνδρα]. – 1. Genere di anfibî urodeli (lat. scient. Salamandra) diffusi in Europa, nell’Asia nord-occid. e nell’Anatolia; in Italia si trovano tre specie: la s. giallo-nera (lat. scient. Salamandra...