PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] avviata la soppressione delle arti di origine medioevale, sostituite da una Camera di commercio. Razionalizzazione a testimonianza di conquiste e limiti dell’assolutismo riformatore in Europa.
Fonti e Bibl.: Materiali riguardanti l’attività di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] degli orologi meccanici a ore, diffusi in Europa dagli inizi del Trecento. Macchina astronomica perfetta, G. Mardersteig, Iritratti del Petrarca e dei suoi amici di Padova, in Italia medioevale e umanistica, XVII (1974), p. 277 e tav. XXVIII; P. L. ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] di interesse per la filosofia hegeliana in atto da qualche tempo in Europa. Di una renaissance de l’hegelianisme già aveva parlato in Francia dire oggettivistico, realistico, della scolastica medioevale e della metafisica razionalistica (la «vecchia ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] Spagna (Oxford, Bodl. Lib., Or. 133, del 1382-1410) in Europa: in Germania (Berlino, Staatsbibl., Germ. 642, c. 70r) e Miniature sacre e profane dell'anno 1203 illustranti l'enciclopedia medioevale di Rabano Mauro, Montecassino 1896; J. von Schlosser, ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] di tempo avevano corso sia a Roma sia nell'Europa carolingia. Del recupero di tematiche antichizzanti, implicite in angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; E. Galasso, Oreficeria medioevale in Campania (Miniatura e arti minori in Campania, 4) [ ...
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Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] quali, secondo lui, erano guidate l'Italia e l'Europa prima che Federigo avesse briga, e nelle memorie di di C., in Studi in onore di A. Schiaffini (" Rivista di cultura classica e medioevale " 1-3, 1965) 102-113; per gli Elisei e la nobiltà di D., ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] nella sua epoca non soltanto nel suo paese, ma in tutta Europa. Fu lui ad aver sconfitto, il 10 gennaio 1475, l’ medio-bulgaro (la lingua ecclesiastica utilizzata in età medioevale anche nei Principati romeni: nella Chiesa, nell’Amministrazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] vengono subito in mente i testi universitari di Manlio Bellomo, L'Europa del diritto comune, 1988, e di Ennio Cortese, Il legislazione statuaria (La 'Dottrina degli Statuti' per l'Italia medioevale, «Rivista di storia del diritto italiano», 1928, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] sec. in Inghilterra e negli altri Paesi dell’Europa settentrionale; e non si sono spinti invece a Karl Marx (1818-1883).
È utile il confronto tra il pensiero economico medioevale e l’economia scientifica per una serie di motivi: per l’influenza ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Sicilia si sono irradiati all'Italia e al resto dell'Europa. Altri rimangono di diffusione locale (cùscusu 'vivanda a romanizzate ex novo mediante una presunta lingua letteraria italiana medioevale. Sennonché lo stesso Rohlfs è andato via via ...
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