LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , p. 215; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, p. 54; P. Merlin, Emanuele Filiberto. Un principe tra il Piemonte e l'Europa, Torino 1995, pp. 8, 201; A. Barbero, Il Ducato di Savoia. Amministrazione e ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] riuscite a creare in Italia la più grande armata d'Europa! E tutti tacciono […] Ma dov'è il partito repubblicano reale, Bologna 1965, p. 165; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, La costruzione dello Stato unitario, Milano 1968, pp. 348-350 ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] lottizzazione a Roma ed edifici importanti quali il cinema Europa a Roma nel 1947, la casa comunale di ., II (1956), p. 197; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna, 1909-1984, Bari 1984, ad ind.; S. Polano, Guida all'architettura italiana ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] Corea (1960: Milano, Galleria d'arte moderna), incentrato sulla realtà urbana milanese del boom ).
Allo stesso periodo datano interventi significativi del G. su Europa letteraria (Una umiliante palude. Destalinizzazione della pittura dei paesi ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] aveva riportato semi e piante prima sconosciute in Europa, tra cui la robinia che ebbe presto larghissima stor. civico, Famiglie, 418-420; Arch. di Stato di Milano, Araldica, parte moderna, 54; Ibid., Commercio, p. m.,338, 340; Ibid., Studi, p. m ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] della epidemia influenzale che aveva colpito molti paesi d'Europa; di lì a poco comparivano anche i suoi importanti tre decenni, lo fanno riconoscere tra i fondatori della cardiologia moderna; condusse le sue ricerche con l'impiego del metodo grafico ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] destinando il suo grandioso palazzo alla Galleria di arte moderna e un adeguato finanziamento per il ripristino del palazzo presenti nei depositi miocenici di alcune zone dell'Europa meridionale.
In Metodo di classificazione delle Bacillariee ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] di villini (espressione della nuova architettura, moderna e laica, di stampo anglosassone). In 1922, Roma s.d. (ma 1968), pp. 77-79, 92-94, 202; Id., Uno sguardo all’Europa, in Il Messaggero, 27 ottobre 1986, p. 3; A.M. Damigella, Roma e il Lazio, in ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] dei vecchio-cattolici e si arrivò alla fondazione, in Europa, di numerose Chiese nazionali che in quel movimento si 1935), Corpus Domini. La Chiesa: suoi valori eterni, suoi problemi moderni (ibid. 1938).
Con lo stesso spirito di fraternità lo J. ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] poi una tappa obbligata nei suoi viaggi successivi nell'Europa del Nord (a Londra, a Bruxelles e in /1, I, Milano 1992, pp. 53-57; Galleria civica d'arte moderna e contemporanea [Torino]. Il Novecento: catalogo delle opere esposte, a cura di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...