FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] Braudel che, sul finire del XV secolo, i fondatori degli Stati nel senso moderno furono i "tre re magi": Enrico VII Tudor in Inghilterra, Luigi XI nazioni. Fa così il suo ingresso, soprattutto in Europa e per effetto del Mercato Comune Europeo, l' ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] a protezione sociale rispetto agli altri paesi dell'Europa occidentale, ha spinto il proprio ‛aggiornamento' a 1974, LXXXIV, pp. 267-288.
Atkinson, A. B. (a cura di), Modern public finance, 2 voll., Aldershot 1991.
Atkinson, A. B., Stiglitz, J. E ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 voll. di Opere edite 1929), pp. 112-116; E. Sestan, C. giovane, in Europa settecentesca ed altri saggi, Milano-Napoli 1951, pp. 209-242; L ...
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Stato sociale
Roberto Artoni
di Roberto Artoni
Stato sociale
sommario: 1. Introduzione. 2. Le giustificazioni analitiche. 3. Le aree di intervento e le dimensioni dello Stato sociale. 4. L'accesso alle [...] La nascita dello Stato sociale nella sua moderna articolazione ha quindi ragioni di efficienza e un'età media di pensionamento che si colloca fra i 59 e i 60 anni nell'Europa continentale e fra i 62 e i 63 anni nei paesi anglosassoni (v. Blöndal ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] vita, ritenuto il migliore, e un'ideologia, quella della modernità: l'uno e l'altra portatori di un ordine mondiale il i paesi dell'Unione per puntare sulle loro relazioni con l'Europa centrale e orientale, i paesi del Mediterraneo meridionale, l' ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] nello sforzo di ripristino del ruolo della cultura nella società europea post-moderna", affermava Gabriele Mazza, responsabile delle Politiche e Azioni culturali del Consiglio d'Europa nei primi anni novanta, e continuava: "si tratta di un impegno ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] Smith e di altri studiosi, nacque la scienza economica moderna. Contemporaneamente prese l'avvio anche il processo di industrializzazione, prima in Inghilterra e poi nel resto dell'Europa e negli Stati Uniti. Nella società sempre più secolarizzata ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] esame più attento, si vede che non è così. La meccanica moderna nasce con la formulazione del ‛principio d'inerzia'. Il movimento, per anni dopo quello scritto, si è aperto nei paesi dell'Europa dell'Est sul cosiddetto ‛socialismo di mercato'. Ciò non ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] i quali sottolineano che gli obiettivi dell'impresa moderna sono frutto degli apporti e della competizione delle 353-384.
Reynaud, J.-D. (a cura di), La contrattazione collettiva in Europa, Roma 1982.
Romagnoli, U., Treu, T., I sindacati in Italia. ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] durata. Un esempio lontano nel tempo è quello dell'Europa nel 1847-1848. Il fatidico anno 1848 vide il the functioning and evolution of capitalism, in The economic law of motion of modern society: a Marx-Keynes-Schumpeter centennial (a cura di H. J. ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...