MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 2002, pp. 74-79; M. Pino. Un protagonista della "maniera moderna" a Napoli. Restauri nel centro storico, a cura di A. Zezza, Ruvo e Bitonto, in Per la storia dell'arte in Italia e in Europa. Studi in onore di Luisa Mortari, a cura di M. Pasculli ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] , Aggiunte al M., al Renieri, e allo Stomer, in Arte antica e moderna, XXIX (1965), pp. 57-60; C. Tellini Perina, in Mantova. Le Milano 1989, p. 46; B. Nicolson - L. Vertova, Caravaggism in Europe, I, Torino 1990, pp. 142-147; E. Parlato, M.'s last ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] questo soprannome personale alla sua discendenza è esclusivamente una convenzione moderna. Figlio di Folco V d'Angiò, futuro re di gli schemi tradizionali della scultura funeraria dell'Europa occidentale, poiché doveva far emergere con grande ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] ; N. D’Antuono, V. P.: un visionario tra Napoli e l´Europa, Roma 2002; D. Lacagnina, «Votre oeuvre si originale et si puissante». XIV (2012), pp. 31-38; D. Lacagnina, Arte moderna italiana: collezionismo e storiografia fra le pagine di Emporium (1938- ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] di dare individualità ai volti delle figure.
La tecnica di lavorazione non si può credere che sia mai stata diversa da quella moderna. I Romani usarono talvolta tingere l'avorio in rosso e forse in nero, se pure questo colore, riscontrato in qualche ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] , La casa all’italiana: adesione alla cultura domestica come riformulazione dell’abitare moderno in linea con i movimenti di riforma dell’abitazione sostenuti in Europa dai razionalisti, ma allo stesso tempo sviluppandone le implicazioni spirituali e ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] . In Gallia ed in Germania, ma altresì nell'Europa orientale, esse sono radunate in una cornice quadrangolare, lampadofori). Sui banchi, che sono indicati generalmente con una denominazione moderna, podia, ma che una iscrizione a Ostia indica come ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] Beaux-Arts, X, 1957, pp. 3-7. Per l'Italia e l'Europa occidentale: A. Grenier, in Dict. Ant., IV, p. 1357-60, S. in Providence, Berlino 1962; G. A. Mansuelli, in Arte antica e moderna, XVIII, 1962, p. 115; J. Kastelic, Situlen-Kunst, Vienna-Monaco ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] è stata profondamente alterata da interventi di età moderna, che però per alcuni aspetti riprendono probabilmente soluzioni grande tradizione religiosa e artistica ortodossa nelle regioni dell’Europa orientale anche dopo l’eclissi dell’impero di ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] maggio 1942; G.C. Argan, Arte.Una mostra d'artigianato, in La Nuova Europa, III (1946), 6, p. 6; V. Guzzi, I pittori e gli a Valle Giulia, in Il Tempo, 28 marzo 1948; F. Sapori, Scultura italiana moderna, Roma 1949, pp. 22, 36 s., 45, 286 s., 454; E ...
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Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...