LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] Industria lombarda e quello raccoltosi intorno a L'Ufficio moderno, prese corpo il Gruppo amici della razionalizzazione (GAR
Vedi ancora: Grandi complessi e ricostruzione economica dell'Europa, in Atti delConvegno per lo studio dei problemi economici ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] di apparecchiature scientifiche che costituiranno l'attrezzatura di un moderno "gabinetto" per la scuola del Quartapelle, il C , proponendo che fosse il governo pontificio primo in Europa a proteggere la produzione industriale e il commercio del ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] nelle riforme di G. P., in Frontiera d’Europa. Società, economia, istituzioni, diritto del Mezzogiorno d’ 721, 731, 971; Id., Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, Storia d’Italia, Torino 2011, VI, pp. 408 s., 506-511, 516, ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] diagnosi, avverso alle flebotomie esagerate e incline ai rimedi minerali più moderni. Fu medico condotto per 18 anni, con lo stipendio di 600 Oriente era stata a lungo un problema insoluto in Europa. Il valore dei pezzi in porcellana andava oltre il ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] era in piena espansione sia in Italia sia nel resto d'Europa, anche a causa dell'accresciuto impiego di granaglie per uso elevatori e dei silos sul Mississippi - venne trasformata in moderna azienda zootecnica; al 1970 data l'acquisto di una vasta ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 13-20; G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la Restaurazione, Milano 1971, pp. Cinque e Seicento. Contributo alla storia della fiscalità pontificia in età moderna (1570-1660), Milano 1985, ad ind.; C. Pericoli ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] I manufatti, con linee in prevalenza classiche anche se di ispirazione moderna, erano esportati in Francia, Spagna, Stati Uniti e Germania, 'Ente Moda Italia (EMI); dal 1994 presidente di Europe Selection, costituita con capitale EMI e Igedo (leader ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] Vi affrontava una questione che, come diceva, "agita l'Europa tutta": favorire i proprietari terrieri con una politica di alti pp. 50 s.; G. Tomassetti, La campagna romana antica, medievale e moderna, I, Roma 1910, p. 230; C. De Cupis, Le vicende ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] nella produzione agricola in un momento in cui - in tutta Europa - si stava verificando un aumento del prezzo del grano.
Le , Torino 1837, I, pp. 233 ss. Inoltre: G. Manno, Storia moderna di Sardegna dall'anno 1773 al 1799, Torino 1842, I, p. 175; ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] creazione di un ufficio tecnico, fra i primi in Europa in questo campo, preposto alla creazione di nuove d'arte applicata che portano la firma di alcuni fra i migliori artisti o laboratori modernisti, da A. M. Mucha a M. Bompard, da M. Dufréné a R. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
Swift economy (Swift Economy, Swift-economy, Taylor Swift economy, Swiftonomics, Taylornomics) loc. s.le f. Il giro di affari e attività economiche che ruotano intorno alla figura della cantante e imprenditrice statunitense Taylor Swift. ◆ [tit.]...