TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] il nascente movimento sionista, considerandolo l’unica possibile fonte di salvezza per i correligionari perseguitati dell’Europaorientale. Tedeschi è anche da annoverare tra i più tenaci oppositori in Italia del movimento riformistico ebraico ...
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MARRELLI, Pietro.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Lucoli, presso L’Aquila, il 24 giugno 1799, da Pasquale, agiato proprietario terriero, e da Cristina Sponda. Compiuti all’Aquila gli studi inferiori, nel [...] al reperimento dei mezzi necessari alla sollevazione che dal Trentino si sarebbe dovuta estendere a vaste zone dell’Europaorientale. Quindi, nel maggio 1866, fu tra i principali artefici dell’arruolamento di un centinaio di volontari abruzzesi, che ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] periodo si colloca una lettera inviata al Vallisnieri nel settembre 1713 sulle cause d'una epizoozia proveniente dall'Europaorientale che decimava il patrimonio bovino dell'Alta Italia; alla lettera il Vallisnieri rispose approvando e arricchendo le ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] IV come inviato straordinario per una missione nell'Europaorientale: si trattava di garantire l'integrità territoriale del Piemonte in caso di pace generale, offrendo in cambio qualche appoggio alle potenze della coalizione antinapoleonica, senza ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] che, partendo da una guerriglia di bande armate sulle Alpi del Trentino, doveva coinvolgere le nazioni oppresse dell'Europaorientale. Ancora una volta il M. offrì la propria disponibilità ma, convinto che solamente la presenza di Garibaldi avrebbe ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] della pace tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano. Questa volta la sua meta erano i paesi dell'Europaorientale e settentrionale: da Venezia si portò a Innsbruck, dove rese omaggio all'arciduca Sigismondo d'Austria, quindi a Landshut, dove ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] 1958, p. 135; K. Buczek, Maciej Miechowita jako geograf Europy wschodniej (Maciei il Miechowita, geografo dell'Europaorientale), in Maciej z Miechowa(1457-1523).Historyk, geograf, lekarz, organizator nauki (Maciej da Miechow..., Storico, geografo ...
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LUZZATTO, Mošes Ḥayyim (Ramḥal)
Lisa Saracco
Nacque nel 1707 a Padova da Jacob e da Diamante, appartenenti al ramo patavino della famiglia, i quali garantirono al figlio un'ottima educazione, introducendolo [...] il lago di Tiberiade.
L'eredità spirituale del L. fu accolta dal movimento Musar, fondato nel tardo XIX secolo nell'Europaorientale, che fece del Mesillat Yešarim uno dei testi base di insegnamento nelle proprie Yešyvot, i collegi talmudici dove gli ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] e proprie riserve di sorgenti petrolifere. Ritenne il petrolio emiliano essere dello stesso tipo di quello dell’Europaorientale. I campi di maggiore estensione furono individuati nel Piacentino e, specialmente, nei comuni di Montechino e Velleia ...
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VOTA, Carlo Maurizio. – N
Alessandro Boccolini
acque a Torino il 16 febbraio 1629 da una famiglia di origine lombarda imparentata con la casa dei conti San Martino di Castellamonte e con i conti di [...] a quelli di Carlo Alberto, Torino 1999, pp. 113-132; F. De Caprio, C.M. V. Un gesuita torinese e l’Europaorientale, Rzeszów 2004, pp. 5-47; G. Platania, Polonia e Curia Romana. Corrispondenza di Giovanni Sobieski re di Polonia con Carlo Barberini ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...