Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ). Questo rapporto tra antitrinitari, ebrei e musulmani si ritrova anche in altri antitrinitari: cfr. M. Firpo, Antitrinitari nell’Europaorientale del Cinquecento, Firenze 1977, pp. 69-70.
37 Cfr. ivi, c. D3r.
38 Cfr. M. Balázs, Early Transylvanian ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] , o diffondeva le notizie dei processi in Europaorientale per omicidio rituale17. A proposito di quest’ultimo 44.
Di fronte alla Shoah, mentre essa si stava consumando in Europa, e pure dinnanzi alla deportazione in massa degli ebrei nella stessa ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] : M. Zoeggeler, M. Talalay, La colonia russa a Merano, Bolzano 1997.
10 S. Santoro, L’Italia e l’Europaorientale. Diplomazia culturale e propaganda 1918-1943, Milano 2005.
11 P.J. Carabott, The temporary Italian occupation of the dodecanese: A ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] i modelli bizantini, contribuendo a conservare la grande tradizione religiosa e artistica ortodossa nelle regioni dell'Europaorientale anche dopo l'eclissi dell'impero di Costantinopoli.
Bibl.:
Fonti. - Corpus iuris civilis, III, Novellae, a ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] della "Chiesa del silenzio" (e promotore dell'associazione Mystici Corporis Christi che raccoglieva gli esuli dell'Europaorientale e si proponeva di infiltrare missionari nei paesi soggetti al comunismo), meditò di coordinare il suo movimento ...
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PREMOSTRATENSI
M. Untermann
Ordine di Canonici regolari, derivato da una congregazione di Canonici riformati, fondato da s. Norberto (1080/1085-1134), chierico di Xanten e poi arcivescovo di Magdeburgo; [...] Chiese canoniche femminili a tre navate sorsero soprattutto nella Germania occidentale e in quella settentrionale, come pure nell'Europaorientale: St. Laurenz a Meer, St. Maria a Enkenbach, St. Maria a Konradsdorf, St. Maria a Brunnenburg, St. Maria ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] . L'elezione di un cardinale polacco al soglio pontificio ha reso omaggio al dinamismo politico della Chiesa dell'Europaorientale e ha potentemente contribuito a dar voce all'opposizione al comunismo, facendo emergere al suo interno la componente ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] i tentativi di M. (Regestum Observantiae, pp. 47, 95-97; Kloczowski).
Tra il 1464 e il 1467 M. visitò l'Europaorientale, la provincia austriaca e gran parte delle province italiane; presiedette il capitolo riunitosi a Vienna nel 1464 e concesse ai ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] indurre Ferdinando II a collaborare efficacemente con la Polonia, in considerazione del pericolo di un'offensiva turca nell'Europaorientale.
Ma molto più che di questi problemi europei, il C. fu costretto ad occuparsi delle vicende interne dell ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] riferire ai principi cristiani una sua disponibilità a intervenire contro Maometto II.
Tornato in Europa, il 31 dic. 1477, dopo un viaggio avventuroso in Europaorientale che lo aveva visto anche imprigionato in Russia, L. ricevette un nuovo incarico ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...