Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] culturale ‘mediterraneista’ è stata spiazzata dall’alternativa secca Europa/non Europa (come si vede bene dall’incertezza nell’adesione al l’identificazione con radici non arabe né orientali e nemmeno islamiche, ma transnazionali e mediterranee ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Valentiniano e Valente, da un notabile locale di una regione orientale dell'Impero. Considerando la crisi in cui versava l'Impero, dei signori. Diverse indagini condotte recentemente in tutta l'Europa hanno dimostrato però che il mulino ad acqua si è ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] infatti un ruolo decisivo, sia nella Cina imperiale sia nell'Europa moderna. Tuttavia in Cina il cielo era studiato non soltanto naturale. Durante il periodo Ming, tra gli Stati dell'Asia orientale vi furono scambi di idee, di testi e di materiali ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] -379) alcune satrapie persiane, comprendenti la regione tra la Turchia orientale e il lago di Van, per un quarantennio, dal 296 devenu chrétien, Paris 2008 (trad. it. Quando l’Europa è diventata cristiana, Milano 2008); E. Baltrusch, Zwischen Recht ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] inferiorità sul piano delle armi convenzionali rispetto alla NATO e all'allargamento di quest'ultima all'Europa centro-orientale.
Nell'attuale dibattito strategico, invece, uno degli argomenti principali riguarda proprio l'obsolescenza del concetto ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di azione. Nel 1259 decise pertanto di lasciare l'Europa e di raggiungere Tunisi, dove gli emiri Hafsidi in Konstantinopel…, Jena 1938, pp. 24-27; R. Brunschwig, La Berbérie orientale sous les Hafsides des origines à la fin du XVe siècle, I, Paris ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] della flotta turca. Nel seguito delle operazioni nel Mediterraneo orientale don Juan gli affidò la conquista di Navarino, ma , costituiva il maggiore sostegno della potenza spagnola in Europa; non furono accolti nemmeno i suoi consigli per ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] protezione per il capo e lo scudo rotondo di foggia orientale, che erano in grado di maneggiare contemporaneamente all'arco. E , Arms and Armour of the Crusading Era, 1050-1350. Western Europe and the Crusader States, ivi 1999.
P. Thorau, Der Krieg ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] in Turchia ‒ paese in cui si avvicinò alla cultura mediterranea e orientale che tanta parte avrà nelle sue opere. Nel 1918 si iscrisse di evoluzione che essa ha subito nei vari paesi d'Europa.
Il nucleo germinativo dell'opera, la sua ragion d'essere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] furono costituiti su entrambe le sponde dell’Albis flumen: lungo quella orientale il confine con i Semnoni non è ben definibile per le Grabfunde, Bonn 1973.
La civiltà dei Longobardi in Europa. Atti del Convegno Internazionale (Roma - Cividale del ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...