Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante il Seicento sia generalmente identificato con il barocco, per tutto il secolo [...] classicisti non intendono rinunciare alla grande eredità rinascimentale, sia pur orientata moralisticamente in senso Francia, diffondendo le teorie e le pratiche classicistiche in Europa, dall’Italia all’Inghilterra alla Germania, e trasmettendole ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è il secolo in cui il balletto raggiunge il suo maggior successo e la piena [...] ma separati, nei modi storici dell’intermezzo di origine rinascimentale. Per tutta la prima metà del XIX secolo, di riforma del ballo teatrale, messo già in atto in Europa da Hilverding, Angiolini e Noverre, senza tuttavia lasciare eredi degni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Architetto, scenografo, connoisseur e uomo di teatro, introduce per la prima volta [...] culturali del tutto nuovi per l’Inghilterra, isolata da decenni dal resto d’Europa (prima diJones gli architetti inglesi avevano conosciuto i modelli rinascimentali per lo più attraverso mediazioni francesi o fiamminghe), sono l’uso ortodosso degli ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] il d. ha le sue prime origini nel repubblicanesimo rinascimentale e si alimenta del motivo tacitiano e anticesariano che dispotico tipico dei Paesi asiatici contrapposti, in tal senso, all’Europa e all’America è stata ripresa da K.A. Wittfogel, che ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] europea (precedentemente aveva visitato le principali città di Europa: cfr. il volumetto autobiografico Gite d'un 192); casa Sardi, via Paleocapa 3, 1898, in stile rinascimentale toscano; palazzo della Vecchia Borsa (oggi Posta), largo Cordusio, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei naturalisti rinascimentali si fonda sui classici dell’antichità, di cui [...] con i Commentari di Pietro Andrea Mattioli. Per il naturalista rinascimentale, l’osservazione diretta e la testimonianza di persone degne offerte dalla stampa, sfruttate soprattutto dagli autori dell’Europa del Nord. Le figure dei libri, abbandonata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] secondo Cinquecento, la cartografia si sviluppa soprattutto nell’Europa del Nord. Negli ultimi decenni del XVI secolo e utilizzare le forze presenti in natura. La magia naturale rinascimentale non consiste in formule magiche prive di senso, essa ha ...
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Geometria
Michele Rak
Nel corso della comparazione tra l'ordine de li cieli e quello de le scienze la G., una delle scienze del Quadrivio, antica partizione della matematica, viene da D. comparata al [...] A partire dal sec. XII la penetrazione delle opere arabe in Europa si faceva progressivamente più notevole. I diversi frammenti del sapere stato pubblicato poi nel 1483 alle soglie della fortuna rinascimentale della matematica.
Bibl.- J.C. Gartz, De ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dell’umanesimo è definita dai musicologi “età della chanson”, per il rapido diffondersi [...] presso i centri culturali più avanzati di tutta Europa. La chanson rinnova profondamente la tecnica compositiva polifonica esempio, in Italia, la culla per antonomasia della civiltà rinascimentale e del patronage artistico, nonché la meta agognata (e ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] ribadirlo perché fra la rinascita bassomedievale e l’età rinascimentale la d. aveva conquistato buoni spazi di autonomia, a l’apice dei roghi contro le streghe si verificò nell’Europa centrosettentrionale (15°-16° sec.), colpì in prevalenza donne ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...