Storico della filosofia italiano (Rieti 1909 - Firenze 2004). Nucleo prevalente dei suoi interessi fu la cultura umanistica e rinascimentale, di cui ha messo in luce gli elementi caratterizzanti, ponendo [...] inglese, 1942; Storia della filosofia italiana, 1947, 2a ed. 1966; Medioevo e Rinascimento, 1954; L'educazione in Europa (1400-1600), 1957; La filosofia come sapere storico, 1959; La cultura filosofica del Rinascimento italiano, 1961; Scienza e ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] ’incrocio di due antichissime strade (Mar Nero-Europa occidentale e Adriatico-Baltico), è importante economicamente per nel 16° sec.; duomo: cripta del 12° sec., cappella rinascimentale di S. Sigismondo; SS. Pietro e Paolo, importante esempio del ...
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Bolzoni, Lina. – Storica della letteratura e critica letteraria italiana (n. Soresina 1947). Ordinaria di Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa dal 1997 (attualmente emerita), docente [...] British Academy, direttore della collana di testi e studi rinascimentali Morgana, tra le altre ha curato le edizioni critiche (2014); Una meravigliosa solitudine. L'arte di leggere nell'Europa moderna (2019); La Commedia di Dante nello specchio delle ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] Una chiave per l'interpretazione dell'urbanistica rinascimentale: la cittadella come microcosmo, in Quaderni Boullée (1728-1799), Parigi 1969; G. Germann, Gothic revival in Europe and Britain. Sources, influences and ideas, Londra 1972; The age of ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] preistorica, dall'altro verso quelle d'epoca medievale e rinascimentale, con punte che si spingono fin quasi ai giorni ma mentre alcune piante, specie del Nord dell'America e dell'Europa, formano composti a 3 atomi di carbonio, altre che crescono ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] rete di scambi che legava l'Italia settentrionale all'Europa continentale. Verso la fine dell'età del Bronzo recente nel Veneto occidentale, ibid.; A. De Nicolò Salmazo, La pittura rinascimentale a Padova, ibid.; S. Marinelli, La pittura a Verona nel ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] Gli anni Quaranta/Cinquanta; vol. xiii, Esperienze degli anni '60 in Europa; vol. xiv, Al di là della pittura, arte povera, comportamento, 1935). I suoi studi sull'a. medievale e rinascimentale, sulla prospettiva, sull'approccio teorico, articolano l' ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] determinato dalla crisi dell'Unione Sovietica, dai rivolgimenti nell'Europa orientale, dalla strage di Tien An Men a Pechino, in opere di Isozaki, in chiave eclettico-rinascimentale), richiami alle suggestioni stilistiche dei prodotti dello styling ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] conseguenze, di quella segnata dalla riscoperta rinascimentale della prospettiva. Ci si riferisce a quella Rohe, Gropius e Breuer nel 1937, in anni fra i più bui della storia d'Europa; J.L. Sert (1902-1983) nel 1939; E. Mendelsohn nel 1941. Prima ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] Press (1891) e ai modelli di caratteri dell'età rinascimentale; la sua influenza fu largamente presente in Inghilterra, in illustrazione e nell'impaginazione del l. si verificarono tuttavia in Europa tra la fine dell'Ottocento e i primi due decenni ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...