CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] Firenze (vivissima conserverà sempre l'impressione dell'arte classica e rinascimentale) e partecipava alle principali esposizioni in Italia (Torino 1882 (il decadente mondo dell'aristocrazia dell'Europa prebellica), egli andò sempre più restringendo ...
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Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] L’esperienza linguistica di Carlo Goldoni, in Id., L’italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino, Einaudi, pp. 89-132.
(2000), L’italiano a teatro. Dalla commedia rinascimentale a Dario Fo, Pisa - Roma, Istituti Editoriali ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] più spiccata, il più recente e tipico apporto dell'inesausta Europa alla soluzione dei problemi collettivi dell'umanità" (Introduzione, in 'età classica e di P. Mesnard sul pensiero rinascimentale) e la fondazione della rivista Il Pensiero politico ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] sua bottega debbono esser attribuite tutte le opere di stile rinascimentale italiano fra il 1516 e il 1530 circa in Polonia dit il Mosca, et son activitéen Pologne, in Venezia e l'Europa. Atti del XVIII Congresso intern. di storia dell'arte, Venezia ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] La sua opera evidenzia, infatti, il forte ascendente della cultura rinascimentale e del barocco italiano, nonché la conoscenza di opere quali all'esperienza di altri architetti attivi nell'Europa del Settecento. Altro elemento caratteristico del suo ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] firmava però come regina d'Ungheria: il suo fidanzamento ufficiale con Mattia Corvino, uno dei principi più tipicamente rinascimentali dell'Europa quattrocentesca, era avvenuto nel 1474.
Mattia Corvino era stato eletto re d'Ungheria due mesi dopo la ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] europea (precedentemente aveva visitato le principali città di Europa: cfr. il volumetto autobiografico Gite d'un 192); casa Sardi, via Paleocapa 3, 1898, in stile rinascimentale toscano; palazzo della Vecchia Borsa (oggi Posta), largo Cordusio, ...
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EDEL, Alfredo Leonardo
Barbara Drudi
Figlio di Giuseppe e Clementina Naudin, nacque a Colorno presso Parma il 15 maggio 1856 (nell'atto di morte è riportata, a differenza del certificato di nascita, [...] Venezia a studiare modelli e stoffe degli abiti sulla pittura rinascimentale.
Per diverse volte nel suo carteggio con Verdi A. catal.), Parma 1984; M. L. Angiolillo, Storia del costume teatrale in Europa, Roma 1989, pp. 109-111; U. Thieme-F. Becker, ...
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Tasso, Torquato
Silvia Zoppi Garampi
La struggente poesia di amanti e cavalieri
Autore della Gerusalemme liberata, ultimo capolavoro della letteratura del Rinascimento, Tasso crea uno stile nuovo. [...] letterato e uomo di corte.
Nella Venezia rinascimentale (Rinascimento), città meravigliosa e ancora culturalmente vivacissima, . Negli anni nei quali vive il poeta, infatti, l’Europa e soprattutto Venezia temono l’espansione della potenza turca e i ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] repubblicano impegnato in politica, giornalista, viaggiatore in tutta Europa, in particolare in Russia, nel Caucaso e in Italia personaggi vivi e avvincenti, come la raffinata umanista rinascimentale Margherita di Valois nel romanzo La regina Margot ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...