Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] prima e la seconda. Due date e due saccheggi di città rinascimentali. Il primo è quello, appena ricordato, di Roma, del ’anni, foriera di tanti lutti e di rovine per l’intera Europa, segnò il tramonto del Rinascimento, come l’avevano ancora inteso, ...
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Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] ebrei italiani nel periodo che precede il ghetto è quello rinascimentale, in cui fu forte l’attenzione degli umanisti per lo politica (J. Frankel, S. Zipperstein).
In molta parte d’Europa, i decenni tra la fine dell’Ottocento e gli anni Trenta del ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] la storia della civiltà veneziana propagatasi nei secoli in Europa e in Oriente grazie allo spirito di intraprendenza della XVI (1973), pp. 374, 380; G. Padoan, La commedia rinascimentale a Venezia, in Storia della cultura veneta, III, Vicenza 1981, p ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] dell'ufficio, svolto in una delle aree più calde d'Europa. Al M. fu assegnato l'ingrato compito, in tale cifrari segreti, Roma 1970, I, pp. 3, 15, 24, 119, 189; J.H. Bentley, Politica e cultura nella Napoli rinascimentale, Napoli 1995, pp. 96 s. ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] ricchezze grazie a un fiorente commercio avviato dapprima a Bruges e poi in numerosi centri d'Italia e d'Europa (importante, tra gli altri, Londra). Bernardo fu il fondatore di quella fortuna e il vero artefice del prestigio della famiglia. Sposò ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...