ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] . 7° a Sutton Hoo, nel Suffolk (Inghilterra sudorientale), il più cospicuo rinvenimento archeologico mai effettuato in Gran alcuni casi di grande importanza. Nella maggior parte dell'Europa e del Mediterraneo occidentale la produzione e il commercio ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] monastero con le corti e i centri ecclesiastici dell'Europa settentrionale divennero di conseguenza frequenti e regolari. L' almeno sui lati nordorientale e sudoccidentale. All'estremità sudorientale si trovava un ampio ingresso assiale, la cui ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] ° fu segnato da due nuove fondazioni ecclesiastiche, situate nell'angolo sudorientale della città. Nelle immediate vicinanze di Old Minster, a N cattedrale di W. fu la chiesa più lunga dell'Europa settentrionale. La torre centrale, crollata nel 1107 e ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] diverse. Vengono messi in relazione con l'ambiente tedesco sudorientale (Garber, 1928), con la c.d. corrente Wien 1966.
N. Rasmo, Gli affreschi carolingi di Malles, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, I, Milano ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] età gota, giustificandone il singolare allargamento nella zona sudorientale della città.Quanto a Monza, Paolo Diacono (Hist Stili) a esso successivo, che si diffuse ben presto nell'Europa centrale. Se poi in origine alcune parti del motivo ospitavano ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] di ornamento. In tal senso le f. vennero utilizzate in Europa fin dall'età del Bronzo. La storia delle f., nelle fino al secondo terzo del sec. 9°, e nella periferia sudorientale, nelle Alpi orientali e nella confinante zona danubiana anche fino al ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] solide 'casane' familiari, detentrici di filiali in tutta Europa e in grado di finanziare grandi imprese politiche e 1894, p. 368) fa pensare a un abitato anche nell'area sudorientale, diametralmente opposta al sito del castrum vallonum.Dal sec. 9°, ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] due fasi di costruzione) e di via Aghisàndros.Delle chiese della città medievale, quattro presentano caratteri architettonici propri dell'Europa occidentale: S. Giovanni al Collachium, una chiesa che si trova alcune decine di metri più a S e che ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] Sirte, in Libia (Roth, 1980).
Per l'area europea sudorientale dei secc. 5°-8° (Germani, Unni, Avari, Slavi 115 ss.) determinando così l'avvicinamento della produzione dell'Europa settentrionale a quella tardoantica e altomedievale di area mediterranea ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] d'oro per comperare robbe che vengono di Barberia e d'Europa; ma non ve ne trovano mai tante che supplischino alla quantità (Zambia orientale) e Kipushi (Repubblica Democratica del Congo sudorientale). A Kanshansi sono stati individuati i resti di un ...
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