Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] portò i R. a diventare banchieri fra i più ricchi d'Europa. Entrato nella fiducia di Guglielmo IX, langravio di Assia, egli (il cui nome è strettamente legato ai finanziamenti concessi per l'unità d'Italia). Dal 1816 al 1848 la fortuna e l'attività ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] viaggi di studio in Europa e nel Vicino Oriente che lo portarono in contatto con i maggiori architetti e movimenti artistici del tempo: moderni, Le C. estese tali principî dalla singola unità d'abitazione all'intera organizzazione della città e del ...
Leggi Tutto
Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] degli Dei, idillio epico in ottava rima; Il ratto d'Europa, idillio mitologico in endecasillabi sdruccioli, l'ode Sopra il quali la classificazione dei generi letterarî e le cosiddette unità aristoteliche di tempo e di luogo, nella critica delle ...
Leggi Tutto
Storico greco (Alicarnasso tra 490 e 480 a. C. - Atene 424 circa). Fu esule a Samo, poi tornò in patria quando cadde la tirannide, e di lì si recò ad Atene, dove conobbe e ammirò Pericle e fu amico di [...] ▭ Dopo il proemio sulle origini mitiche della lotta fra Asia ed Europa, il libro 1° contiene la storia dei Lidî e dei Persiani Il pregio artistico delle sue storie, fu detto, sta nell'unità di interesse umano e nel ritmo narrativo con cui egli segue ...
Leggi Tutto
Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] l’impero di Carlo V, per eredità e vicende politiche, pareva costituire una promessa di monarchia unitaria vastissima, l’unità religiosa del S. fu lacerata dalla Riforma e dalle guerre tra principi tedeschi protestanti e imperatore, che si conclusero ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] esistenziale e filosofica, e in essa si trova conferma della grande unità della sua opera. Il «labirinto dell'io» occupa un liceo classico, N. iniziò una vita di costante nomadismo tra l'Europa, l'Oriente e l'America, che ha continuato negli anni ...
Leggi Tutto
Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] , il filosofo e il sociologo si fondono e si esprimono in indivisibile unità.
Vita e opere
O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. Studiò (il nazionalismo, l'imperialismo) già affermati in Europa, inserendoli in una cultura d'impronta hegeliana. ...
Leggi Tutto
Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo [...] dell’Unione Europea e le iniziative del Consiglio d’Europa e dell’UNESCO per il recupero dei mestieri a con il maggior numero di imprese artigiane (2005) è la Lombardia, con 256.694 unità; seguono l’Emilia-Romagna (147.184) e il Veneto (146.628). ...
Leggi Tutto
Linguista e filosofo del linguaggio italiano (Torre Annunziata, Napoli, 1932 - Roma 2017), si è occupato soprattutto di linguistica generale, con attenzione al rapporto tra lingua e società.
Laureatosi [...] della società italiana dopo l'unità nella sua Storia linguistica dell'Italia unita (1963). Negli anni più lingua batte dove il dente duole (con A. Camilleri, 2013) e In Europa son già 103. Troppe lingue per una democrazia? (2014). Ha anche curato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Westminster, Londra, 1708 - Hayes, Kent, 1778) e abile oratore. Esponente dei whigs, fu l'interprete delle aspirazioni imperiali britanniche. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] Inglesi non solo riconquistarono la supremazia sui mari in Europa, ma distrussero la potenza della Francia sia in si opponeva al riconoscimento dell'indipendenza alle colonie sostenendo l'unità dell'impero britannico, fu colto da un grave malore e ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....