DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] la libertà di navigazione facevano temere in Europa un'eccessiva abbondanza di derrate agricole, favorita nella prima metà dell'Ottocento, in Nuove Questioni di storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, Milano 1961, I, pp. 653 s., 671; II, p. ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] che gli erano più congeniali: il separatismo, i destini religiosi dell'Europa, la libertà di coscienza, oltre a temi di carattere scientifico (l : intravvide tuttavia con acutezza le conseguenze dell'unità nazionale sul potere temporale dei papi e in ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] a costituire un piccolo movimento, il Movimento italiano di unità sociale (MIUS), fondato da Elio Lodolini e Mario Cassiano ammiraglio Gino Birindelli, già comandante navale NATO del Sud Europa, che divenne presidente del Partito, gli ex DC ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] Trombadori, Significato dei film del primo Visconti, in l’Unità, 26 gennaio 1976).
L’attività del gruppo dei comunisti portò Ingrao a riflettere ancor più sui paesi comunisti dell’Europa orientale e sulla necessità che dovesse esservi un nesso ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il C. indicò anche il senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell' corpi elettivi", con un duro colpo alla "storia parlamentare d'Europa" non senza soddisfazione del C., che concepiva il governo ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] della storia della medicina in Germania e nel resto dell'Europa" (Lastoria della medicina, p. 21): ne ebbe una e "scienza dei fatti" (p. 9); la storiografia deve "ricostruire l'unità del pensiero medico nella sua origine e nel suo fine" (p. 6) ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] la quale fondò per secoli l'altissima autorità del C. in tutta Europa tra i pratici e gli studiosi di diritto criminale.
Dopo un il potere e la società. In tal senso, l'unità scientifica del mondo occidentale, la coerenza delle ideologie giuridiche ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] e nei primi del nuovo, tanto in Italia che in Europa.
Abbiamo detto di una mai smentita diffidenza del C. per Ottocento ital. Contributi del centro di ricerca "Letteratura e cultura dell'Italia unita", Milano 1974, pp. 415-50; I. Cervelli, G. Volpe, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Weber. Sollecitò a più riprese "l'aiuto dei nostri fratelli di Europa" (cfr. le lettere al Mittermaier del 26 ott. 1864 e oracoli" (cfr. p. 54: lo scritto è del 1880).
Dopo l'Unità il C. fu per tre volte deputato al Parlamento: nel 1863 per il ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] riprendere l’attività artistica, ma le insistenze della madre, unitamente al diploma in ragioneria da lui conseguito, lo orientarono facente parte della rete di affiliate della Comit in Europa orientale, dove gli si aprivano migliori prospettive di ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....