GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 761).
In Italia non è stata la borghesia liberale a creare l'unità della nazione, ma il socialismo perché solo con la sua nascita, agli collegano alle riflessioni suscitate dalla lettura della Storia d'Europa nel secolo XIX del Croce. Il G. riflette ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] nell'estate del 1868 furono le prime dell'Italia unita. Qui il F. era stato vivamente colpito dalla Novara 1961 (con ampia bibliografia); E. Cecchi-M. Borgiotti, Macchiaioli toscani d'Europa, Firenze 1963, pp. 139-171 e passim; E. Cecchi, F. e i ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ), pp. 724-729; U. Puccio, Introduzione a C., Torino 1978. Sul pensiero politico: F. Momigliano, C. C. e gli Stati Uniti d'Europa, Milano 1919; E. Tagliacozzo, in Di alcune correnti ideolog. del Risorgim.,Milano-Roma 1932, pp. 63-88; L. Salvatorelli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] più vivi che allora si accendessero nella cultura dell'Europa contemporanea.
Lo studio dedicato a Rosmini e Gioberti, servizio dei nuovi governanti, sia da parte di non pochi antifascisti uniti ai primi, in questo caso, da un non diverso giudizio.
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Bari 1955, pp. 9-114).
Ma il massimo sforzo per tenere unito il sindacato il D. lo compiva in occasione del I congresso della 1960, ad Indicem; G. P. Jackson, Comintern and Peasants in East Europe, 1919-1930, New York 1966, pp. 66 ss.; P. Spriano, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] il nome... ), l'esperienza della società Whig e del suo europeismo diedero al C. il respiro che gli difettava, fecero balenare stavano, o non solamente, nella vita politica, nello Stato, nell'unità nazionale, ma in una cultura, in una civiltà, in una ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] destinato a propagarsi rapidamente in Italia e poi in tutta l'Europa: sono le premesse e la cornice necessaria in cui si colloca , egli attinge la misura naturale della sua poesia.
Questa unità del poema, non precostituita, ma conquistata di volta in ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] G., pp. 71-83); A. Tamborra, G. e l'Europa. Impegno militare e prospettive politiche, Roma 1983; Incontro di studio su di Stato di Napoli, L'impresa garibaldina dallo sbarco all'Unità…, Napoli 1983. Decisivo nel confutare la tesi del G. mercante ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , pp. 49-51), fu la Lettre à M.r Ch*** sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie: il «manifesto più intenso del altra diffusa senza responsabilità sua. E l’ode presto circolò in Europa. La prima stampa fu a Lugano, luogo franco per testi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] anzi segnò una battuta d'arresto.
Nel mondo riformato dell'Europa del Nord, venne istituito un vicariato dell'Alta e Bassa Sassonia ); nell'Europa balcanica, in Russia e nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....