POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] prevedeva il rifacimento delle facciate degli edifici prospicienti per conferire unità stilistica all’insieme e di cui potrebbe aver tenuto conto metà del decennio effettuò un secondo viaggio in Europa, nel corso del quale visitò nuovamente Parigi. ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] grandi e imponenti esempi d'architettura civile del Medioevo nell'Europa occidentale e testimonia la fama internazionale di Y. come centro la parte meridionale della facciata occidentale. L'unità stilistica risulta dal fatto che il progetto originario ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] bella moneta aurea allora in circolazione in Europa – portò a Pistrucci prestigiose commissioni di R. Leone et al., Roma 2002, pp. 222-227; Maestà di Roma da Napoleone all’unità d’Italia (catal.), a cura di S. Pinto - L. Barroero - F. Mazzocca, Roma ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] il principio della reciproca compenetrazione delle unità spaziali, caratteristico dell'architettura tardogotica ( , ivi, pp. 356-370; F. Seibt, Karl IV. Ein Kaiser in Europa 1346 bis 1378, München 1978; Die Parler und der Schöne Stil 1350-1400. ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] di stampo francese che conobbero grande fortuna in gran parte dell'Europa del periodo (Giannantonio).
L'approccio del M. alla realtà una "casa di case" costituita da "tre organismi che trovano unità per semplici accostamenti" (Artibani, p. 58).
Il M. ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] commerciali, sempre più intensi, con le regioni dell'Europa settentrionale e del Mediterraneo, alla partecipazione della popolazione della regione; il territorium di Portucale costituiva una unità geografica i cui limiti coincidevano quasi con l' ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] atteggiamenti più spontanei e mostrano un'estrema eleganza unita a una tendenza al linearismo. Nelle pale dipinte , colto mecenate, possessore di una delle più grandi biblioteche d'Europa. Le loro illustrazioni per l'opera Les très riches heures (" ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] p. 143). Poco più tardi s’imbarcò insieme ad esse per gli Stati Uniti (Diplomatic relations, I, 1951, p. 565), da dove, nel marzo Andrew Jackson).
A metà del 1837 Persico tornò in Europa. Probabilmente, si mise prima sulla rotta della Spagna, dove ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] il G. all'esperienza di altri architetti attivi nell'Europa del Settecento. Altro elemento caratteristico del suo linguaggio, dall'uso di superfici curve e dalla sovrapposizione di una unità su tre con mediazioni compiute per mezzo di volute, fino ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] più antichi libri a stampa figurati che abbiano visto la luce in Europa dopo la Cosmografia di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio ed incrociati fra loro, come a simulare la mezzatinta unita, oppure a tratti distanziati ed indirizzati per solito in ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....