FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] p. 933). La monumentalità di impostazione delle figure, unita a una costante ricerca in senso dinamico e spaziale, in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona (Valencia ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] serie di opere dedicate alle armi, ai corpi ed alle unità dell'esercito. Videro così la luce successivamente: I Granatieri Atlantemilitare (diciotto tavole con le uniformi degli eserciti d'Europa) e L'Esercito italiano nella nuova divisa (uniformi del ...
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PESTAGALLI, Pietro
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Pietro. – Secondogenito di Francesco, impiegato presso il dicastero centrale di Polizia, e di Maria Teresa Rapazzini, nacque a Milano il 28 o il 29 novembre [...] Pestagalli realizzò anche il casino Parravicini, poi albergo Europa, a Varese (1832) e lo Stabilimento Bellini per del Bramantesco tra Restaurazione e Unità nazionale, in Architettura a Milano negli anni dell’Unità. La trasformazione della città, il ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] Cassiano, Roma 1995, pp. 156 s.; Storia di Lecce. Dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B. Pellegrino, Roma-Bari 1995, pp. 537 s., sue opere, in Studi sul Settecento napoletano, I, Napoli e l'Europa, a cura di F. Sanfelice - A. Gambardella, Napoli 2004 ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] A fine 1939 il fratello Lino si rifugiò negli Stati Uniti, dove, nel dopoguerra, sarebbe divenuto curatore del John 1992, p. 9 e passim; Società di studi monzesi, La corona ferreanell'Europa degli imperi, a cura di G. Buccellati, Milano 1998, I, p. ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] 187; Id., L'architettura dal Viceregno spagnolo (1503) all'Unità d'Italia, in Storia del Mezzogiorno, XI, Napoli 1993, il palazzo Carafa di Stigliano a Napoli, in Napoli, l'Europa: ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] francesizzata in "Jacques Boselly" (spesso, ma dopo il 1798, unita a quella di "Joseph Reibaud" o "Raibaud", e cioè moda cinese, che sin dal Seicento si era andata divulgando in Europa, fu largamente imitata nel seguente secolo. Sul finir di questo ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] del Museo d'arte della capitale della Lituania (allora unita alla Polonia).
Alpini (1986, pp. 141 s.; 1996 304, 307 s.; C. Alpini, G. da Monte. Un pittore da Crema all'Europa, Bergamo 1996; B. Agosti, Lungo la Paullese 2, in Quattro pezzi lombardi, ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] quale lo si incaricava di dipingere la volta (Ratto di Europa; Carro di Nettuno; Galatea e Anfitrite; Trionfo di Nettuno) pp. 56-65; A. Migliorati, La pittura in Umbria dal Romanticismo all’Unità d’Italia, in F.F. Mancini - C. Zappia, Arte in Umbria ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] dove ancora si trova, che divenne fra i primi di Europa. Fin da quell'epoca i fratelli Alinari ricevettero importanti ad ora 110.000 soggetti. Pregevole per composizione originale, unità di criteri e ordinamento, la sua funzione precipua è ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....