GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] e contemporaneo" (ibid., p. 354). "Incultura" unita a "istinto" vanno così a confermare, nella critica Fido, Le inquietudini di G.: saggi e letture, Genova 1995; G. en Europe aujourd'hui: et demain?, Strasbourg 1995; Memorie di G. e memoria del teatro ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] la Chiesa e le nuove istituzioni politiche emerse in Europa. Si trattava di indirizzi che trovarono la loro diretta vari Paesi. Non andava neanche trascurato quanto avveniva negli Stati Uniti, ove si erano affermati i Knights of labour, un' ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] inglese ai fini di una distensione politico-religiosa in Europa. Ma non è certo da trascurare la personale o la figura minima in un dato genere, mentre la "monade" è l'unità di un genere determinato: l'atomo, che è di forma sferica, è anche minimo ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] che l'Austria "s'inorientasse", per il bene dell'Italia e dell'Europa.
Nel 1830 uscivano dal Pomba, a Torino, i due tomi della civica), accentuando la già menzionata esigenza di salvare l'unità dello Stato. Per contro, egli accettava la linea di ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] ; ma una incarnazione più alta dello stesso spirito è l'unità superiore che contiene in sé e domina tutte le differenze") impegno maggiore lo riservò però al settimanale politico-culturale La Nuova Europa (che si pubblicò dal 10 dic. 1944 al 17 marzo ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] radunarono a Messina. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a Igoumenitza; turca. La vittoria produsse un’impressione fortissima in Europa ed ebbe un’importante ricaduta sul piano della ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] politica francese di aggressione militare e di espansione territoriale in Europa, Pio VII, circondato da un S. Collegio intransigente, la propria fedeltà alla Sede apostolica e all’unità della Chiesa. Una delegazione composta da quattordici membri ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del pontefice al vertice di una Chiesa che auspicava unita e non condizionabile dall'esterno, e per ottenere tale in politica estera e nelle relazioni della Chiesa, dentro e fuori d'Europa. Il ripiegamento sul programma minimo da parte di L. XII aprì ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] politica. Così l'Orsini, sul quale per la prima volta concorsero uniti i voti dei cardinali borbonici e di quelli asburgici, fu eletto Coerentemente alle sue preoccupazioni per l'attività pastorale in Europa, anche per le missioni B. XIII accentuò le ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] il 19 apr. 1512.
L'obiettivo era il mantenimento dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del concilio pisano fu dichiarato non comprensione della crisi religiosa che andava maturando in Europa (e per questo anche il concilio Lateranense V ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....