La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] o di una sequenza di parole grafiche, che prima non veniva percepita come un’unità: it. fin che → finché, poi che → poiché, tirami su → Christian (1995), Thoughts on grammaticalization, München, Lincom Europa (1 ed. 1982).
Lindström, Therese (2004), ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] per gli aspetti soggettivi ed espressivi individuabili nella genesi delle unità lessicali, e il Croce a sua volta ebbe occasione Con particolare riguardo a problemi posti dalle lingue dell'Europa nordica, Napoli 1945; La parola quale testimone della ...
Leggi Tutto
Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] che tra le pause e l’intonazione che governano le unità del parlato e «le demarcazioni stabilite dalla punteggiatura nello Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Schiaffini, Alfredo (1935), Punteggiatura ...
Leggi Tutto
Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] ’inizio del VII sec.) disiunctio, «perché separava un’unità di discorso [sententia] di senso compiuto», cioè il Garavelli, Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Sabatini, Francesco (2004), L’ipotassi “ ...
Leggi Tutto
L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] dalla fusione di parti di lessemi non riconducibili a unità morfologiche. Per questa tecnica di formazione delle parole si edited by U. Doleschal & A.M. Thornton, München, Lincom Europa, pp. 1-10.
Migliorini, Bruno (1949), Uso ed abuso delle ...
Leggi Tutto
Il punto interrogativo (detto anche, meno spesso, punto di domanda) è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura), composto da un punto sormontato da un tipico ricciolo ‹?›, che contrassegna l’interrogazione [...] lo contiene, il segmento cui si riferisce, formando un’unità inscindibile che a sua volta svolge la propria funzione commentativa , Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Parkes, Malcolm B. (1992), Pause ...
Leggi Tutto
Si chiamano segni paragrafematici (espressione coniata da Arrigo Castellani: cfr. Castellani 1985) tutti i tratti e gli accorgimenti grafici che si combinano con una o più lettere dell’alfabeto, oppure [...] differenza di questi ultimi, non hanno corrispondenza in unità fonetiche della lingua. Essi servono per fornire istruzioni Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Serianni, Luca (1988), Grammatica italiana ...
Leggi Tutto
Con il termine iato (lat. hiatus «apertura») si intende una sequenza di due vocali eterosillabiche, in cui cioè ciascuna delle due vocali mantiene il valore di nucleo sillabico (➔ sillaba): appare iato, [...] appartengono alla stessa sillaba (ad es., piede, guanto, zaino, Europa). Sia i dittonghi che gli iati sono considerati strutture fonetiche dotate segmentale che si verifica alla fine di un’unità sintattica o pragmatica, una stessa parola può ...
Leggi Tutto
I due punti introducono una pausa intermedia tra il punto e la virgola e vengono usati per ottenere diverse funzioni sintattiche e testuali, come quelle dichiarativa, presentativa e argomentativa, o per [...] e stilistico, come nei casi in cui intervengono in unità coese dando luogo a «frammentazioni sintattiche» (Ferrari 2003: Bice (a cura di) (2008), Storia della punteggiatura in Europa, Roma - Bari, Laterza.
Serianni, Luca (1988), Grammatica italiana ...
Leggi Tutto
strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] . e le concezioni da esso designate cominciano a diffondersi nell’Europa occidentale e negli USA a partire dagli anni 1930. La di esso, si fonda sulle possibilità combinatorie delle unità come risultano dal confronto e dall’esame dei sintagmi ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...