FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] dei suoni radicate nella concezione del linguaggio elaborata in Europa, per lo meno a partire dalle riflessioni settecentesche dei sistemi fonologici alle condizioni formali della rappresentazione delle unità.
La f. generativa (Chomsky e Halle 1968; ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] inviati all'estero 257 lettori con un aumento di 14 unità rispetto al 1999; nell'anno accademico 2001-2002 sono stati mondo: 75 in Africa, 2100 in America, 42 in Asia, 840 in Europa, 212 in Oceania, per un totale di 100.000 studenti iscritti (3100 ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] , che inizierà più tardi e su altre basi.
L'unità linguistica di questa sorta di lingua artificiale, necessaria per garantire che in questo periodo rappresentava un modello in tutta l'Europa. Nel corso del sec. XIII nel lessico tedesco entrarono ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] anche Ratzinger per aver pregato con i musulmani. “L’Europa finirà per essere sottomessa” (repubblica.it, 25 marzo 2013 termine Antigravity yoga importandolo direttamente dagli Stati Uniti [...]. Rispetto allo yoga tradizionale, questa versione ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] (con una penetrazione che risulta salita al 17,4%); l’Europa 393, l’America Settentrionale 251 (con la massima penetrazione, .pdf).
Ben altro il successo riscosso negli Stati Uniti. Secondo un’inchiesta svolta da America On Line nel ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] SMS (6,9 parole per il norvegese; 7 per l’inglese degli Stati Uniti; 13 per il tedesco; 14 per l’inglese del Galles; 14,7 copie.
Sul versante dell’importazione, invece, si è sviluppata in Europa – a partire dai primi anni del Duemila – una produzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] vicende di tre continenti, dall’Asia all’Africa e all’Europa (Dal regno arabo all’impero musulmano, 1992, p. 14 alba delle civiltà, rivolta agli studiosi del mondo antico nella sua unità e realizzata sotto la sua direzione con l’intervento di più ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] . Elwert, Il Belli visto sullo sfondo della poesia dialettale in Europa, in G.G. Belli romano, italiano ed europeo. Atti e lingue nel Lazio, in Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi.Il Lazio, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, p ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] amico M. Guidi, lo spinsero tuttavia a ripartire per gli Stati Uniti insieme con la moglie, e a restarvi ancora dal 1946 al , soprattutto di tipo antiquario e sulla storia dei primi studi in Europa. Nell'esaminarne l'opera in questo campo (cfr. G. L ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] Piemonte la gloria di aver dato un'opera così grande all'Europa" (lettera del 16 sett. 1841 al Pralormo); dall'altra Costanzo Gazzera, s. 2, XX (1863), pp. 123-140; negli Atti: Unità d'origine dei popoli indo-europei, II (1866-67), pp. 582-589; ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...