ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] nel ritenere che per qualche tempo la pace stessa d'Europa fu in pericolo. L'anno prima aveva tentato un la principessa Barbara e la sua primogenita Maria Anna Vittoria si era unita a Giuseppe del Portogallo. È certo, però, che le ansie materne ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] . L'inesperienza politica di Sisto V, unita ad una verace quanto ingenua volontà di 1562, canto I, st. 3-4; canto VIII, st. 5-6; Forno Ordesi, Diversi lamenti d'Europa nella morte di d. L. card. d'E., Padova 1587; T. Tasso, Lettere, a cura di ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] indussero a ripartire, il 28 febbr. 1911, alla volta dell'Europa ed a stabilirsi nuovamente a Lugano.
La guerra di Libia, nuovo allargamento del suffragio universale, ibid. 1912; L'unità operaia ed i tradimenti confederali, ibid. 1913; Sempre e ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] tutto il primo decennio del 1900 il D. prestò servizio in diverse unità militari e nel 1907 fu decorato con la croce di cavaliere nell' "spacciato". Negli anni successivi continuò a viaggiare in Europa senza mai avvicinarsi alle linee del fronte e non ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Zen riscontrandovi, con un pizzico d'ironia, i "requisiti di unità di tempo, di azione e di luogo" - la perdita Roma 1971, ad ind.; G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa…, Milano 1971, ad ind.; J.L. Alborg, Hist. de la literatura ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] , e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo l'impegno di rimborsarli con il frutto delle collette iniziate in tutta Europa.
L'eredità bonifaciana alla quale B. XI cercò di restare in ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] il giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà in Costantinopoli". Prospettiva grandiosa e organizzativo che collegasse i popoli soggetti dell'Europa danubiano-balcanica contro l'Austria e contro la ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] e capo supremo della christianità", su lui poggiano le speranze d'una "pace generale" in Europa che sia premessa d'una guerra a fondo della Cristianità unita alla Porta. Nel pericolo che Venezia corre della "total oppressione", non va, altrimenti ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e gli procurarono fama di combattente in tutta Europa.
Della guerra, conclusa con la frantumazione dell' da A. Maghella, ministro di Polizia dal 1810, che progettava un'Italia unita sotto un unico re: un progetto in armonia con la sua ambizione, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] la necessità di un collegamento fra Genova e l'Europa centrale (su questo argomento scrisse anche un grosso saggio 'attività del Consiglio di Stato nella condotta del governo dopo l'unità e in particolare nel periodo in cui ne fu presidente il C ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....