PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] , di fronte alle strategie di riarmo inaugurate da Unione Sovietica e Stati Uniti dalla fine degli anni Settanta. In diverse sedi si espresse in favore dell’Europa federale come portatrice di valori che potessero contrastare la cultura della guerra e ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] , erano conosciute solo nelle fasi di larva e di uovo.
Dopo l'Unità d'Italia, come risulta da un decreto del 29 ott. 1860, il i Coleotteri il C. scoprì il genere Phinophilus rarissimo in Europa; tra gli Ortotteri il genere Saga rarissimo in Italia, e ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] né per l'Europa (sia l'Europa "protestante" di Shakespeare, di Rembrandt e di Spinoza, sia l'Europa "cattolica" di i settecentisti dell'ancien régime e i risorgimentisti ottocenteschi dell'unità, sebbene dedicasse attentissime cure all'opera di L. di ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] a Parigi pubblicò un opuscolo politico L'Italie et l'Europe (Paris 1834), tradotto e stampato nello stesso anno a si apprende in sostanza che non credeva possibile una completa unità d'Italia, che riteneva esistesse una marcata divisione nella ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] notizie, con cui si proponeva di far conoscere all'Europa il movimento generale della cultura napoletana, messa in relazione l.1862; Lettres napolitaines, Rome 1863; L'union et non pas l'unité de l'Italie, Italie 1867; L'abdication, le partage et la ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] leggerezza, non informò il re. Il clamore seguito in Europa alla circolazione di quelle dure accuse, spinse Ferdinando II a , Storia dell'Italia moderna, IV, Dalla rivoluzione nazionale all'Unità 1849-1860, Milano 1977, pp. 34 s. Una biografia ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] portato la luce della Verità alle diverse Nazioni d'Europa, delle quali si vedono le Capitali coi loro C. Celi - A. Toschi, Alla ricerca dell'anello mancante: "Flik e Flok" e l'Unità d'Italia, in Chorégraphie, I (1993), 2, pp. 59-72; C. Celi, L'epoca ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] vita seguendo i genitori nei loro continui spostamenti attraverso l'Europa, fino al ritorno della corte ducale a Lucca nel C. III, a parte la letteratura romanesca fiorita subito dopo l'Unità e il più recente volume, sempre sotto forma di romanzo, di ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] insegna dell'idealismo militante della Voce di Prezzolini e dell'Unità di Salvemini" (Staglieno, p. 9), si dedicò spese della Germania, perché riteneva l'Austria necessaria all'Europa. Questo snobismo intellettuale (pregno altresì di forti venature ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] e visitò il Turkestan russo e Buchara, facendo ritorno in Europa attraverso il mar Nero e la Crimea.
In seguito venne volontario come ufficiale medico e veniva nominato ispettore delle unità sanitarie della Croce rossa mobilitate al fronte. In ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...