Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] (La tradizione politica bizantina nei Paesi Romeni nei secoli XVI-XVII), Bucureşti 20012, pp. 102-103.
26 A. Grabar, Les croisades de l’Europe Orientale dans l’art, in Id., L’Art de la fin de l’Antiquité et du Moyen Âge, I, Paris 1968, pp. 168-175 ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] di origine della famiglia. Iscrittosi alla Scuola di architettura di Roma, si laureò nel 1934.
Nel 1936 realizzò per l'Europa Film le scenografie e i costumi del film Marin Faliero. Ottenuta l'abilitazione come architetto, iniziò la sua attività ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] a conquistare Bursa nel 1326. Da Bursa, Orkhān (1326-59), figlio di ‛Othman, si affacciò al Mar di Marmara e passò in Europa nella penisola di Gallipoli (1354). La prima fase di vera espansione (fig. 1) si ebbe con Murad I che, sconfitta la Serbia ...
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. Da quando vennero redatte le voci abitazione e casa (I, p. 79, e IX, p. 255), gli edifici di abitazione in genere hanno avuto uno sviluppo notevolissimo dal punto di vista quantitativo e sono stati oggetto [...] ".
Si è già accennato al fatto che, dati i particolari sviluppi sociali verificatisi in tutti i paesi, e particolarmente in Europa, sopra tutto le case per le classi meno abbienti sono state oggetto di studî accurati e di notevoli realizzazioni.
È ...
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PASCALI, Pino
Laura Malvano
Scultore, nato a Bari il 19 ottobre 1935, morto a Roma l'11 settembre 1968. Frequenta l'Accademia delle Belle Arti di Roma, dove studia scenografia, diplomandosi nel 1959. [...] 1968, di Tokio, di San Paolo del Brasile). Partecipa alla grande collettiva Aspetti dell'arte italiana contemporanea, mostra itinerante in Europa organizzata tra il 1966 e il 1967 dalla Galleria d'Arte Moderna di Roma. Nel 1968 è presente alla Mostra ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] delle tardive declinazioni della fotografia pittorica incline, nel periodo fra le due guerre, in Ungheria come nel resto dell'Europa, a pose languide e svenevoli nonché ad ambientazioni di tipo intimista con luci morbide e soffuse.
Nel corso della ...
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Ambra
U. Lund Hansen
Resina fossile di Pinus succinifera dell'era terziaria, composta principalmente di acido succinico (C₆H₆O₄). La composizione varia però molto a seconda dell'età geologica e della [...] . Soltanto intorno al 2000 a.C. se ne estese l'uso all'Europa centrale e quindi all'area mediterranea (intorno al 1800 a.C.) fino riferibili ai secc. 5°-7°, come del resto anche nell'Europa centrale e meridionale. In questo periodo l'a. veniva ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] mérovingienne d'après les sépultures, les textes et le laboratoire, III, Les Techniques, Paris 1957, pp. 246-250; W. Holmqvist, s.v. Europa Barbarica, in EUA, V, 1958, coll. 193-209; R. Breglia, s.v. Brattea, in EAA, II, 1959, pp. 164-165; I. Calabi ...
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CAMPANIFORME, Vaso
S. M. Puglisi
Particolare foggia vascolare, detta anche "caliciforme", caratterizzata dal profilo ad "S" e dall'orlo rovesciato in fuori, che trovasi in complessi culturali europeo-mediterranei [...] 1928; P. Bosch-Gimpera, The Types and Chronology of West-European Beakers, in Man, genn. 1940; C. S. Coon, Races of Europe, New York 1939; V. Gordon Childe, The Dawn of European Civilization, Londra 1947, p. 218; G. Bailloud - P. Mieg de Boofzheim ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (42.250 ab. nel 2001), nella contea di Kent, sul fiume Great Stour.
Antico insediamento celtico, fu colonia militare romana. Nel periodo sassone fu capitale di Etelberto, [...] e la diocesi arcivescovile. Dopo l’assassinio di Tommaso Becket (1170), divenne uno dei maggiori centri di pellegrinaggio d’Europa e centro della vita religiosa inglese.
Del periodo romano, sono stati identificati la basilica e il foro e rimangono ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...