ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] Museum. Completato nel 1683, tale museo - il più antico della Gran Bretagna, e tra i più antichi d'Europa - consisteva essenzialmente nella miscellanea di curiosità (soprattutto esemplari di storia naturale), raccolta da John Tradescant senior (morto ...
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Nome d’arte dell’artista Alfred L. Copley (Dresda 1910 - New York 1992). Membro del gruppo American Abstract Artists, la sua opera si è svolta nell’ambito della ricerca segnica. Fisiologo e medico fuggì [...] ) e qui iniziò a dipingere professionalmente, riuscendo però a combinare l’arte con le sue ricerche ematologiche e immunologiche. Tornato in Europa, fu per un lungo periodo a Parigi (1952-58) e a Londra per poi stabilirsi nuovamente a New York (1960 ...
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LAM, Wifredo
Laura Malvano
Pittore, nato a Sagua la Grande (Cuba) il 2 dicembre 1902. Studiò all'Accademia delle Belle Arti dell'Avana. Recatosi in Spagna durante la guerra civile, nel 1938 si rifugiò [...] la sua attività si svolse tra l'Avana e New York, divenuta un importante centro del surrealismo. Dopo la guerra ritornò in Europa: la sua attività, a partire da questo momento, si svolge tra Parigi, l'Italia e gli Stati Uniti. La sua prima personale ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] 1961; W.F. Volbach, Silverware, in Byzantine Art and European Art, Ninth exhibition held under the auspices of the Council of Europe, cat., Athinai 1964, pp. 409-438; A. Grabar, Les revêtements en or et en argent des icônes byzantines du Moyen Age ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] G., accanto alla fonte Sauros, la tradizione pone il platano sempre verde, sotto il quale si sarebbero uniti Zeus e Europa; Europa sul toro è rappresentata già sulle monete più antiche di G.; Rhadamantys, nato da quella unione avrebbe avuto, secondo ...
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FORTIFICAZIONE
S. Coccia
Il termine f. solo in età moderna ha assunto il significato di struttura e apprestamento difensivo; la sua area semantica era coperta in latino dal termine munitio, ma più frequenti [...] Durliat, 1981; Ravegnani, 1983). Durante il periodo altomedievale continuò la costruzione di f. nell'Occidente mediterraneo e nell'Europa centrosettentrionale. In area longobarda sono noti interventi di f. in ambito urbano e la costruzione di sistemi ...
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Albarello
U. Scerrato
(o alberello)
Recipiente per lo più in terracotta invetriata o smaltata a parete cilindrica il cui profilo è sovente concavo per favorirne la presa, con piede ad anello con raccordo [...] del sec. 12°inizi 13° in Persia, Siria ed Egitto, in ceramica ornata con le varie tecniche decorative correnti.
In Europa giunse, specialmente a partire dal sec. 14°, la produzione soprattutto siriana di a. e di piccole giare, in particolare quelli ...
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BUCKELKERAMIK
Termine archeologico (ted. = ceramica a gobbi) entrato in uso nel linguaggio tecnico per designare un tipo di ceramica a impasto con vasi decorati in vario modo con protuberanze, bugne, [...] tipiche nelle culture della Boemia e regioni finitime (civiltà di Lausazia, ted. Lausitz). L'espansione della B. va dall'Europa centrale alle coste dell'Asia Minore (Troia, VII strato). Per l'inquadramento generale, v. ceramica, e preistorica, arte ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] lavoro di mercante, gettando le basi dell'attività che portò i R. a diventare banchieri fra i più ricchi d'Europa. Entrato nella fiducia di Guglielmo IX, langravio di Assia, egli infatti ottenne grossi incarichi di carattere cambiario e finanziario e ...
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Storico dell'arte statunitense (Cincinnati 1904 - Princeton 1975). Prof. di storia dell'arte nell'univ. di New York, nella Columbia Univ. a Harvard e dal 1958 all'Institute for advanced study di Princeton. [...] stilistica un acuto interesse per l'iconologia e i problemi sociali, vertono soprattutto sul 14º e sul 15º secolo in Europa. Sue opere principali: Painting in Florence and Siena after the black death (1951; trad. it. 1982); A. Mantegna as illuminator ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...