BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] la Gardner in qualità di suo consulente per l'acquisto di quadri (v. anche Sprigge, 19635 pp. 138-157).
Ritornato in Europa, il B. pubblicò (Londra 1895) un'innovativa monografia su Lorenzo Lotto, cui fece seguito nel 1896 Fiorentine Painters of the ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] fra i direttori, fu di primo piano, sia con i suoi scritti, sia procurando corrispondenti e contatti per tutta Europa. Coinvolta nella crisi modernista, la rivista cessava tuttavia le pubblicazioni nel dicembre 1909.
L'amicizia della famiglia con ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] unirlo con doi cortine col resto della terra".
In tal modo, dell'Ungheria e dell'Austria, come di gran parte dell'Europa orientale, il C. traccia un profilo religioso ed urbanistico che non resta racchiuso nell'ambito del resoconto diplomatico, ma ha ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] 1966), "era piuttosto un embrione di laboratorio universitario; come strumento di studio e di ricerca uno dei primi del genere in Europa" (p. 167).
La sua passione per l'archeologia, intesa non tanto come interesse per l'arte antica ma come mezzo per ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] , acquisita da autodidatta, gli permise poi di tenersi aggiornato sugli studi di filologia e di linguistica che fiorivano in Europa.
Presso gli ebraisti europei il L. divenne ben presto famoso per aver identificato, sulla base del ms. ebraico Firenze ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] propensione diplomatica.
Pegolotti si trasferì pochi anni dopo nell’Europa del Nord, per conto dei Bardi. Nelle Fiandre, recarsi oltremare, si lasciò definitivamente alle spalle l’Europa settentrionale per iniziare una nuova esperienza sull’isola di ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] - si spiegano con il ritardo che abbiamo messo a riconoscere il fatto e le esigenze della situazione rivoluzionaria in cui l'Europa si trova fino dal 1918".
Il socialismo a cui egli resta fedele, in polernica con i metodi terroristici praticati da ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] del G. non si era interessato alla vita pubblica, preferendo dedicarsi a propri interessi culturali e a viaggi in vari paesi d'Europa.
A soli sette anni di età il G. fu inviato presso i parenti del ramo francese, per ricevere un'educazione in tutto ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] Badoer, curando inoltre l'inserimento, accanto alle tavole classiche dell'Europa, dell'Africa e dell'Asia, di sei "tabulae modernae" , la Francia, l'Italia, la Palestina, l'Europa settentrionale e infine quella centrale, con la prima rappresentazione ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] di lenti che, iniziata in questo periodo, lo renderà ben presto rinomato negli ambienti scientifici di gran parte d'Europa. Un'indiretta conferma cronologica di questi inizi si ritrova in una lettera del 6 febbr. 1644 di Evangelista Torricelli ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...