BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] operò degli arresti. Finalmente, il 23 settembre Rimini insorse, e fu affisso un "Manifesto ai principi e ai popoli d'Europa" (già preparato in precedenza da L. C. Farini e rivisto a Pisa dal Montanelli). Nessuna delle bande, tranne quella del ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] di Eugenio il F. abbracciò la carriera delle armi, seguendolo nelle molte campagne da lui condotte in tutta Europa. Divenuto colonnello-proprietario del reggimento di dragoni "Margravio di Bayreuth", prese parte alla guerra austro-turca del 1716 ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] in pianoforte e in composizione, tornò dal padre in Argentina per un breve soggiorno. Ma nel 1896 fu di nuovo in Europa per intraprendere la sua carriera di pianista, che lo portò a esibirsi nelle maggiori sale da concerto in Italia, in Francia ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] anni 1870-73 nella regione dei laghi equatoriali per conto del governo egiziano.
Ritornato nel Sudan da una breve visita in Europa alla ricerca di sussidi per la missione, il C. condusse con sé altri religiosi camilliani e fu nominato superiore della ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] ), protetto da una piccola scorta, venne inviato da Gregorio ad Armagnac, nel sud della Francia, e in altre regioni d'Europa. Fu, inoltre, suo assistente al concilio di Cividale del Friuli, nel 1409. Nello stesso anno il pontefice lo ricompensò dei ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] pubblicista letterario e politico, mantenendo però per necessità l'insegnamento privato. Tra il 1854 ed il 1860 collaborò a l'Eco d'Europa (1854-56: diretto prima da C. Bianchi, poi dal D.), a Lo Spettatore (1855-58: fondato e diretto da C. Bianchi ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] nobili e popolani, provenienti da molte parti d'Italia e d'Europa, alcuni anche da Albania, Turchia e Tunisia. Si trattava dei suoi Bartolomei, G. faceva presente ai sovrani d'Europa che la successione toscana doveva avvenire "quietamente e ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] Negli anni 1858-59 decorò gli interni del distrutto albergo d'Europa: nella sala al piano terra dipinse Amore con Ebe e 1972, pp. 31-33; A. Rottermund, Hotel Europejski (L'albergo d'Europa), Warszawa 1972, pp. 32, 39, 42; W. Fija¢kowski, Wilanów, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] dell'imperatore l'adozione di una linea di attacco aperto e definitivo. Le istruzioni al C. e agli altri nunzi in Europa indicarono perentoriamente la direzione di una grande alleanza fra le potenze, alla quale la S. Sede avrebbe prestato ogni aiuto ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] era stato annunciato già mesi prima da giornali italiani ed esteri e rese immediatamente noto il nome dell'H. in tutta l'Europa.
A Reiffenstein fu dovuto anche il contatto con l'erede al trono Pavel Petrovič Romanov, che visitò Roma con la moglie ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...