Patologo, nato a Caracas (Venezuela) il 29 ottobre 1920 e naturalizzato cittadino statunitense nel 1943. Ha svolto attività di studio e ricerca in varie sedi, negli USA e in Europa: nel dipartimento di [...] Microbiologia della Columbia University Medical School (1948-50), a Parigi presso il Centre National de Recherche Scientifique Hospital Broussais (1950-56), alla New York University Medical School come ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] immediatamente conto che la realtà è invece molto più complessa e variegata, e che il dibattito non si svolge solo tra l'Europa e gli Stati Uniti, ma anche, e animatamente, all'interno di questi ultimi. D'altra parte, come abbiamo già detto, anche l ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] anni fa, Homo erectus ha incominciato a diffondersi dall'Africa, dove aveva avuto origine, nelle aree temperate dell'Asia e dell'Europa. Tra 100.000 e 60.000 anni fa ha avuto inizio l'espansione di Homo sapiens sapiens, cioè una specie anatomicamente ...
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Medico (Ferrara 1462 - ivi 1536). Medico personale dei re Ladislao e Ludovico II d'Ungheria, fu poi prof. di medicina all'ateneo di Ferrara. Acuto studioso dei grandi eventi epidemiologici che nel Rinascimento [...] colpirono l'Europa, fornì, tra l'altro, lucide osservazioni sulle manifestazioni tardive della sifilide. Animato da uno spirito critico che lo fece credere "in ciò che è conforme alla ragione", cercò di ostacolare le negative influenze che l' ...
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(WNV) Arbovirus appartenente alla famiglia dei Flaviviridae, isolato per la prima volta nel distretto West Nile – da cui ha preso nome – dell’Uganda nel 1937, e diffuso con andamento endemico-epidemico [...] in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. Trasmesso all’uomo (ma anche a specie animali quali gli equini) da punture di zanzare, ha generalmente decorrenza subclinica, manifestandosi nei casi sintomatici con febbre, mal di testa, ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] ossee e calcoli alla vescica.
Il metodo di Laënnec e il suo strumento si diffusero rapidamente in Inghilterra, in Europa e nell'America Settentrionale e le tecniche di auscultazione vennero insegnate in molte sedi accademiche a partire dal 1835 circa ...
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Sigla di Badische Anilin- und Soda-Fabrik, società tedesca con sede a Ludwigshafen, fondata nel 1865 e ricostituita nel 1952. Opera nei settori energetico, chimico, plastico e farmaceutico. In seguito [...] a numerose acquisizioni di imprese e investimenti realizzati in Europa, negli Stati Uniti e nel Sud-Est asiatico, è diventata una delle principali industrie chimiche nel mondo. ...
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Medico (Roma 1584 - ivi 1659). Fu archiatra di Innocenzo X e protomedico dello Stato pontificio. Impresse allo studio della medicina legale un sostanziale progresso con l'opera Quaestiones medico-legales, [...] ecc. (1621-35), considerata un testo classico in tutta l'Europa. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] persone gentili e sensate nell'ambito del vicinato, ma l'ospizio poteva anche nascondere una sconfortante durezza.
Il resto d'Europa adottò ben presto le innovazioni introdotte in Gran Bretagna e Francia. Nel XIX sec. i manicomi si diffusero in tutta ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] e nell'America meridionale. Tornato in patria nel 1835, esercitò la professione a Firenze, dapprima come ostetrico del quartiere S. Spirito, poi, essendosi distinto nella cura domiciliare dei malati durante ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...