DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] , e i De Courten si votarono alla difesa dei valori incarnati nella monarchia assoluta di diritto divino, che l'Europa della Restaurazione riportava in auge come più valido sostegno della ricostituita alleanza tra trono e altare.
Quando nel 1831 le ...
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CETTOLIN, Santo
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Conegliano (Treviso) il 7 aprile del 1858, da Vincenzo e Maria Longo. Nel 1879 si diplomava al corso superiore della R. Scuola di viticoltura [...] alla polemica sorta sulla efficacia dell'introduzione in viticoltura di portinnesti americani per combattere la fillossera, infestante l'Europa centrale e l'Italia nel decennio precedente, portando la discussione su di un piano obiettivo e sereno e ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] il 1542era già attivamente impegnato negli affari della famiglia che lo portarono in molti luoghi dell'Italia e del Nord Europa, e che, evidentemente, lo misero in contatto con luterani, calvinisti e altri riformati. Nel 1542, secondo la sua stessa ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] del cambio, l'arte che più delle altre controllava l'economia cittadina e le relazioni commerciali col resto d'Italia e d'Europa, gli consenti di ottenere nel 1358 e ancora nel 1362, nel 1365 e nel 1370 il magistrato della Zecca, carica che anche ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] ulteriormente le conoscenze di patologia e istologia, venne incaricato del controllo dei bovini destinati all'esportazione in Europa, e poté valutare la realtà zootecnica dei paese, osservazione che gli offrì, la possibilità di studiare varie ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] si uniranno le forze morali e materiali di tutta la nazione. Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di accordi tra la libertà e l'autorità, o, in linguaggio più esatto, tra la libertà e la forza che ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] , ma non vide la luce. Una terza, di A. Kruščov, venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna, l'opera del B. seppe pure trovare la propria strada. P. Giusti, il 12 genn. 1775, lo avvertiva da Madrid ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e di ampliare i propri orizzonti da intraprendere, nel 1606, una sorta di grand tour a rovescio lungo tutta l'Europa, allo scopo di visitare molte importanti località artistiche. Di quell'inconsueto tragitto di piacere e di istruzione è pervenuto un ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] , Riflessi dell'illuminismo italiano nel riformismo asburgico: la formazione intellettuale del conte C. F., in L'illuminismo italiano e l'Europa. Atti dei Convegni Lincei XXVII... 1966, Roma 1977, pp. 75-96 (a p. 96 la frase citata di A. Genovesi ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] il suo desiderio di compiere sempre nuove esperienze. Comunque, nel '55, quando era in corso la guerra di Crimea, tornò in Europa e vi rimase sino al '58. La sua attività, durante questo triennio, quanto mai varia ed intensa, conferma i suoi stretti ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...