Vedi La politica estera italiana: tra europeismo e atlantismo dell'anno: 2012 - 2013
Sergio Romano
di Sergio Romano
Quando Alcide De Gasperi e Carlo Sforza decisero di sottoscrivere, nel 1949, il Trattato [...] rapporti euro-americani e il principale legame organico esistente fra le due sponde dell’Atlantico.
La rottura della Nato e dell’Europa è stata sfiorata nel 2003, quando gli Stati Uniti s’imbarcarono, con l’invasione dell’Iraq, in una guerra che era ...
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UNIONE EUROPEA.
Marco Maggioli
Lucio Caracciolo
– Demografia e geografia economica. Storia. La crisi dell’eurozona. La guerra in Ucraina. La pressione da Sud. La sfida del prossimo decennio. Bibliografia
Demografia [...] subprime in America –, è tutto l’edificio dell’euro che è stato messo in discussione.
L’idea originaria degli europeisti, ovvero di imperniare sulla moneta unica l’integrazione politica del continente, non ha funzionato. Al contrario, l’euro senza ...
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Moldavia, Repubblica di Stato dell’Europa orientale; confina a O con la Romania e per il resto con l’Ucraina. Il territorio, allungato da N a S, corrisponde per la massima parte alla Bessarabia, alla quale [...] non è riuscito a ottenere la maggioranza assoluta, aggiudicandosi il 48,5% delle preferenze contro il 38,2% dell'avversaria, l'europeista M. Sandu, dal cui confronto al ballottaggio tenutosi il mese successivo è uscito vincitore con il 55% circa dei ...
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REGGE, Tullio Eugenio
Adele La Rana
– Nacque a Torino l’11 luglio del 1931, secondo figlio di Michele e Lidia Petrini.
Già da bambino manifestò una spiccata predisposizione per la matematica e le [...] antifasciste cui assisté da ragazzo ebbero su Regge un’influenza profonda, che segnò il suo futuro spirito politico ed europeista.
S’iscrisse al Politecnico di Torino, ma durante il biennio passò alla facoltà di fisica, dove era direttore d ...
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Wilders, Geert. – Uomo politico neerlandese (n. Velno 1963). Deputato del Parlamento dal 1998 nelle fila del Volkspartij voor Vrijheid en Democratie (VVD, Partito popolare per la libertà e la democrazia), [...] 'Unione europea, severe misure contro l’immigrazione e nuove politiche di welfare. Le consultazioni hanno comunque ribadito la vocazione europeista e liberale del Paese, sancendo l’affermazione del VVD (21,2%, 33 seggi) del premier Rutte, che pur ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] europea e "Iniziativa privata". Gli ambienti economici milanesi e la nascita del Mec (1955-1957), in L'Italia e la politica di potenza in Europa (1950-1960), a cura di E. Di Nolfo - R.H. Rainero - B. Vigezzi, Milano 1992, pp. 371-390, 439-480; M.G ...
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Rotterdam, Festival di
Ettore Zocaro
È il festival più noto e di rilievo internazionale dei Paesi Bassi. La manifestazione ebbe origine nel 1972, quando la Rotterdamse Kunst Stichting, la fondazione [...] artificiose, in una sorta di calvinismo impermeabile alle imposizioni mediatiche che gli ha permesso di affermarsi come il meno europeista dei grandi festival di cinema europei. La direzione di Émile Falloux (1992-1996) ha poi accentuato l'apertura ...
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Uomo politico neerlandese (n. L’Aia 1967). Si è avvicinato alla politica fin da ragazzo e durante gli studi universitari (Leida) ha presieduto l’organizzazione giovanile del partito liberal-conservatore [...] una vittoria di Wilders, dato in testa nei sondaggi fino a pochi giorni dal voto, hanno invece ribadito la vocazione europeista e liberale del Paese, sancendo l’affermazione del VVD (21,2%, 33 seggi), che pur in flessione rispetto alle consultazioni ...
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HOLLANDE, François
Ilenia Rossini
Uomo politico francese, nato a Rouen il 12 agosto 1954. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nel Partito socialista francese (PS, Parti Socialiste) alla fine degli anni [...] di memorie che metteva in cattiva luce il presidente.
Nel contesto della politica europea H., per quanto convintamente europeista, attenuò la forte identità di vedute con Berlino, prevalentemente improntata al rigore dei bilanci, e puntò piuttosto ...
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ZAGARI, Mario
Giovanni Scirocco
– Nacque a Milano il 14 settembre 1913 da Rodolfo, avvocato, e da Maria Agnoletto.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Milano, fu borsista in economia politica [...] in La sinistra europea nel secondo dopoguerra, a cura di M. Petricioli, Firenze 1981, pp. 256-271; Mario Zagari e l’Europa. Scritti e discorsi, 1948-1993, a cura di G. Muzzi, introduzione di G. Arfé, Manduria 2006.
Fonti e Bibl.: Firenze, Fondazione ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...