spread-watching
loc. s.le m. (iron.) Attenzione maniacale per l’oscillazione dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona e quello [...] dei titoli pubblici tedeschi.
• Non sono un patito del nuovo sport nazionale, lo «spread-watching», ma una sbirciata alla Borsa la butto. Tira un’ariaccia. O facciamo il governo Monti ‒ con dentro i politici ...
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spreaddite
s. f. (iron.) Acutizzazione della sofferenza economica e finanziaria causata dall’elevato aumento dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno [...] Stato dell’Eurozona e quello dei titoli pubblici tedeschi.
• In dodici mesi vissuti pericolosamente, la «spreaddite acuta», il male sottile che sta consumando un basis point alla volta Italia e Spagna, ha cambiato ‒ speriamo non per sempre ‒ le ...
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calmaspread
(calma-spread), s. m. e agg. inv. Provvedimento finalizzato a contrastare l’aumento dello spread, del differenziale tra il tasso di rendimento dei titoli pubblici emessi da uno Stato dell’Eurozona [...] e quello dei titoli pubblici tedeschi; a esso relativo.
• [tit.] L’Italia vince anche a Bruxelles / [Mario] Monti strappa l’intesa sui prestiti calma-spread. Le Borse volano, Milano a +6,6 / Il premier: ...
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Max Otte
L’eurodisastro: chi ci guadagna
L’instabilità finanziaria della UE arricchisce banche di investimento e fondi speculativi. Due alternative possibili: una vera unione politica o l’uscita dall’euro [...] la differenza tra i tassi di interesse era andata gradualmente scomparendo. In effetti, dal 1998 al 2008, i paesi dell’eurozona hanno goduto dei benefici degli eurobond, senza che tali titoli esistessero.
In un mio intervento (The euro and the future ...
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Intesa Sanpaolo
Sabrina Scarito
Gruppo bancario (S.p.a.) nato nel 2007 dalla fusione di Banca Intesa e Sanpaolo IMI (Istituto Mobiliare Italiano), due grandi realtà bancarie italiane. Si colloca tra [...] i primissimi istituti bancari dell’eurozona con una capitalizzazione di mercato di 28,4 miliardi di euro ed è leader in Italia in tutti i settori di attività (retail, corporate e wealth management). I primi passi verso il processo di integrazione di ...
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eurobond
eurobònd s. m. (usato per lo più al pl.). – Obbligazioni emesse in sostituzione di titoli del debito pubblico di ciascuno dei paesi aderenti all’Unione economica e monetaria, con garanzie fornite [...] pagare un interesse più elevato sul rifinanziamento del debito. Pertanto, in assenza di una maggiore centralizzazione nell’eurozona del controllo preventivo e consuntivo delle politiche fiscali dei singoli paesi, una garanzia congiunta finirebbe per ...
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di Antonio Villafranca
La posizione tedesca per uscire dalla crisi è sempre stata piuttosto chiara: rimettere i conti pubblici in ordine e approfittare della situazione per fare quelle riforme da troppo [...] i cui effetti sull’economia reale potrebbero risultare di breve durata e comunque incapaci di riportare i paesi dell’eurozona verso un sentiero di crescita stabile e sostenibile nel tempo.
Coerentemente con questa impostazione, l’Unione Europea è di ...
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eurosistema
eurosistèma s. m. – Sistema di banche centrali dell’area dell’euro, costituito dalla Banca centrale europea (BCE: v.) e dalle banche centrali nazionali degli Stati la cui valuta è l’euro. [...] Esso svolge, in modo coeso, le funzioni di banca centrale per l’eurozona e persegue come principale obiettivo il mantenimento della stabilità dei prezzi. Senza recare pregiudizio a tale obiettivo, contribuisce a sostenere le politiche economiche ...
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Enrico Fassi
Antonio Zotti
Confederazione, sistema di governance multilivello, stato regolatore, formazione politica neomedievale. Queste sono solo alcune delle numerose definizioni proposte nel corso [...] i difensori di politiche fiscali di stimolo e i sostenitori dell’austerity è ormai diventato un tema ricorrente all’interno dell’Eurozona. Le ragioni dell’una e dell’altra parte sono molteplici. L’incertezza che si è creata ha aperto un grande spazio ...
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neonazionalista
(neo-nazionalista), s. m. e f. e agg. Chi o che manifesta nuove tendenze all’affermazione dei valori nazionali.
• Sono temi su cui si misureranno le potenzialità e le responsabilità dell’Europa [...] unita. Essi si collocano nella prospettiva degli sforzi attuali di superamento della crisi dell’Eurozona. E sgorgano dal più generale quadro di valori su cui si è fondata la costruzione europea e che resta sancito dai Trattati dell’Unione Europea. ...
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sentiment
s. m. inv. Stato d'animo, convinzione, valutazione che si forma sulla base di sensazioni, emozioni, impressioni. ◆ Il sentiment dei mercati sulla situazione del debito sovrano dei paesi dell'Eurozona è migliorato, soprattutto dopo...