Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] a quella russa è rimasto estraneo il più noto testo della tarda antichità dedicato all’imperatore: la Vita Constantini di Eusebio di Cesarea2. Il motivo di tale omissione non consiste nella presunta assenza nella Rus’ di strumenti culturali idonei ad ...
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Secondo la "vita" leggendaria, vescovo della città di Ierapoli nella Frigia (morto nel 200 circa), come ha mostrato l'iscrizione ("regina delle iscrizioni cristiane") scoperta da W. M. Ramsay (1883), i [...] sua morte. Egli può dunque essere identificato con l'Abìrkios Markèllos, cui circa il 193 venne dedicato, secondo Eusebio, uno scritto antimontanista. L'iscrizione stessa è redatta in un linguaggio mistico, tutto simboli, che trovano riscontro nelle ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] alessandrina fece sì che in molte chiese d'Oriente la canonicità dell'Apocalisse non fosse riconosciuta. Al principio del sec. IV, Eusebio la pone fra i libri di dubbia canonicità, e dimostra in varî punti la sua sottile antipatia per essa; non è ...
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. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] la basilica dei Ss. Silvestro e Martino: A. Silvagni, in Archivio della R. Società Romana di Storia patria, XXXV (1912). - Per S. Eusebio: L. Duchesne, in Mélanges de l'Éc. franç. de Rome, VII, 1887, p. 223; F. Lanzoni, in Rivista di Archeol. crist ...
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Nato verso il 330 ad Antiochia o a Tarso, fu vescovo di Tarso dal 378 fino alla morte, avvenuta verso il 392. S. Girolamo nel De viris illustribus lo accusa d'essere restato estraneo alla cultura classica, [...] circa la divinità di Cristo si può spiegare con l'influsso che egli subì nella formazione scientifica dal semiariano Eusebio d'Emesa; per esse anzi, più tardi, fu da Cirillo d'Alessandria giudicato primo autore del nestorianesimo e condannato ...
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Esegeta belga, nato a Dinant il 12 aprile 1573, morto a Tournai il 9 maggio 1642. Ascrittosi alla Compagnia di Gesù (1592), insegnò nel Collegio di Douai per qualche tempo lettere e filosofia, poi ebraico [...] commentario illustrati..., Parigi 1631) pubblicò per la prima volta il testo greco dell'Onomasticon o de locis hebraicis di Eusebio di Cesarea, corredandolo di nuova traduzione (oltre all'antica di S. Girolamo) e di dotte osservazioni; anche questo ...
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D'origine tedesca e di sangue regale, dopo oscuri inizî divenne nel 1048 vescovo di Liegi, e governò saggiamente la diocesi sino alla sua morte (1075). È noto per la sua epistola Ad Henricum regem contra [...] . Lo scritto è del 1051: il re di Francia Enrico I aveva indetto allora a Parigi un concilio per giudicare Berengario e il vescovo d'Angers Eusebio Bruno: D., pur sostenendo l'incompetenza del concilio, invoca la condanna sommaria dei due accusati. ...
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SIMÕES da Costa, António
Luca Valdiserri
Portogallo. Lisbona, 14 dicembre 1943 • Ruolo: centrocampista • Squadre di appartenenza: 1957-74: Benfica; 1975-76: Boston; 1976-77: San José Earthquakes; [...] -62, 1963-64, 1968-69, 1969-70, 1971-72), 1 Coppa dei Campioni (1961-62)
L'essere stato il capitano del Portogallo di Eusebio basta a spiegare il carisma di Simões, simbolo del Benfica, dove ha giocato per 17 anni. Dopo un'avventura americana e il ...
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Aristobulo di Alessandria
Filosofo giudeo-ellenistico (2°-1° sec. a.C.). Si formò nell’ambiente ellenistico di Alessandria; scrisse un ampio commento al Pentateuco, facendo largo uso dell’interpretazione [...] greci, da lui opportunamente interpretati e talora anche falsificati a questo scopo. Il suo contatto con il pensiero greco (Eusebio lo considera un peripatetico) non fu privo di influenze sulla sua opera di commentatore biblico; e da esso deriva ...
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GELASIO di Cizico
Mario Niccoli
Scrittore ecclesiastico greco figlio di di un prete di Cizico e non altrimenti noto che per una storia ecclesiastica da lui scritta in Bitinia verso il 475.
La storia [...] i padri del Concilio dall'accusa di monofisismo ad essi mossa dagli eutichiani. Essa è in parte una compilazione di Eusebio, Rufino, Teodoreto e Socrate; in parte (come ha dimostrato il Löschcke) attinge a testi e a documenti assai notevoli ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...