GIUDA, Lettera di
Silvio Rosadini
È l'ultima e una delle più brevi fra le sette "lettere cattoliche" del Nuovo Testamento. L'attribuzione a Giuda deriva dalle sue prime parole: "Giuda, servo di Gesù [...] pose fra i libri semplicemente ricevuti. La ritengono canonica e l'ascrivono a G. anche Clemente Aless., Origene, Tertulliano, Eusebio, il quale dice che in moltissime chiese era ricevuta e letta (Hist. Eccl., II, 22, 25); tale rimase la tradizione ...
Leggi Tutto
Filosofo giudeo-ellenistico, anteriore a Filone e vissuto tra il sec. Il e il I a. C. Scrisse un ampio commento al Pentateuco, facendo largo uso dell'interpretazione allegorica e preoccupandosi specialmente [...] e talora anche falsificati a tale scopo. D'altronde, il suo contatto col pensiero greco (egli è considerato anche, da Eusebio, come un peripatetico) non fu privo di influenze sulla sua opera di commentatore biblico; e da esso deriva, in generale ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] un’evoluzione maturata in tal senso negli ultimi anni di regno.
Dal tenore di alcune leggi, e secondo quanto riferisce anche Eusebio, pare invece che egli si comporti non così equanimemente nel rispettare la parità di onore tra ebrei e cristiani: in ...
Leggi Tutto
UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] , I, 1908, p. 74). È possibile che l’Uberto de Ylia rettore del Comune di Casale nel 1312 e canonico di S. Eusebio a Vercelli nel 1315 fosse suo parente (ibid., II, p. 220; Ferraris, 2014, p. 207). Ebbe un fratello minore, Giovannino, membro della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] pagine di quest’ultimo emerge non di rado una forte polemica proprio nei confronti dei presbyteroi di Alessandria.
Secondo Eusebio (Storia ecclesiastica V 10, 1-4; 6, 6), Clemente sarebbe stato alla guida del Didaskaleion (scuola) di Alessandria, un ...
Leggi Tutto
RANIERI, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
RANIERI, marchese di Monferrato. – Secondo figlio del marchese Guglielmo (III), detto di Ravenna, e della sua seconda moglie Otta de Aglendo, ebbe come [...] insieme con il fratello Guglielmo e con la madre, ormai in stato vedovile, donò in memoria del padre alla canonica di S. Eusebio di Vercelli terre poste in Cornale e in Matasco (presso Camino Monferrato) con un mulino natante sul Po. Forse già prima ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio Maria
Domenico Cecere
– Nacque a Procida il 6 luglio 1744 (non nel 1748, come si legge in alcuni elenchi delle vittime della repressione realista del 1799) da Donato e da Rosa Schiano, [...] corografico-istorica delle due antiche distrutte città Miseno, e Cuma (Napoli, s.e.), scritta insieme con il cugino Marcello Eusebio Scotti, che fu suo padrino di cresima e al quale fu legato in un duraturo sodalizio intellettuale e politico. Lo ...
Leggi Tutto
RABBULA, Vangelo di
M. della Valle
Denominazione convenzionale di un evangeliario siriaco (Firenze, Laur., Plut. 1.56), giunto a Firenze probabilmente tra il 1522, anno in cui è ancora documentato nel [...] , che comprende i vangeli (secondo la Pĕshiṭtā, o versione 'semplice' di ambito siriaco) e i canoni di concordanza di Eusebio di Cesarea.Non si conoscono gli autori della pregevole decorazione miniata che orna il volume. Raccolte tutte all'inizio, vi ...
Leggi Tutto
Pittore (Aussig, Boemia, 1728 - Roma 1779). Ritenuto dai contemporanei il maggiore pittore d'Europa, il vero riformatore della pittura corrotta dal barocco, M. ha importanza soprattutto per il significato [...] che prepara il neoclassicismo. Fu acuto e brillante ritrattista. Opere principali, a Roma: il soffitto della chiesa di S. Eusebio (1758); il Parnaso di Villa Albani (1761); gli affreschi nella Sala dei papiri della Biblioteca Vaticana (1772). ...
Leggi Tutto
Aristotele, figlio di Polimnesto e discendente dell'argonauta Eufemo alla 17ª generazione, in seguito a disordini venne espulso da Tera, sua isola nativa, insieme con la sua fazione. Questa versione, prescindendo [...] varie incertezze, nel quale invano tentarono di ritornare in patria, giunsero a Cirene. Ivi si stabilirono, secondo la data di Eusebio, che è la più attendibile, circa nel 631 avanti Cristo. È naturale che Aristotele tereo, come fondatore di una sì ...
Leggi Tutto
eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...