CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] dei vescovi, erano tenute in grande venerazione dai fedeli dei due primi secoli; ciò è attestato già da Tertulliano, De praescript., 38; Eusebio, Hist. eccl., vii, 19, e altri, che si riferiscono appunto alla c. di S. Pietro in Roma, di S. Giacomo a ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] è ufficiata in speciali cappelle da cattolici (rappresentati dai francescani), greci, armeni, giacobiti, copti e abissini.
b) Eleona. - Eusebio (Vita Constant., III, 41) narra che S. Elena fece elevare una basilica sul Monte Oliveto, per onorare la ...
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. Così vengono designati quegli scrittori che raccolsero le dottrine (δόξαι) dei filosofi greci. Già in Platone sono, qua e là, rapidi riferimenti alle soluzioni che i filosofi precedenti avevano date [...] -Plutarco si ricollegano l'operetta falsamente attribuita a Galeno col titolo Storia filosofica (Φιλόσοϕος ἱστορια), come pure essenzialmente Eusebio, Achille nel suo commento ad Arato, Atenagora nella sua difesa dei cristiani (177 d. C.), lo Pseudo ...
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C. scrittore, noto soprattutto come cronografo, è generalmente identificato con il C. accusatore del tetrarca galatico Deiotaro davanti a Cesare. Questa identificazione si trova già in Suida, il quale [...] altri lavori organici, oltre le cronache d'Apollodoro. L'opera sua è andata perduta, e il contenuto ci è noto da Eusebio e dai traduttori di lui, nonché dal bizantino Giorgio Sincello. L'esposizione doveva essere arida e schematica, come è naturale ...
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È uno dei due fra gli apostoli (l'altro è Filippo) che porta un nome greco (cfr. ἀνδρεία "coraggio"): la cosa non ha tuttavia nulla di sorprendente, a quel tempo. Era fratello di Pietro, pertanto figlio [...] tradizione assegna ad Andrea varî campi di attività missionaria; cioè, secondo S. Gregorio di Nazianzo (Orat., 33) l'Epiro; secondo Eusebio di Cesarea (Hist., eccl., III,1) la Scizia; secondo S. Girolamo (Ep. LIX ad Marcell.) e Teodoreto (In ps. CXVI ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] , di lavoratori, specie tipografi (Ducci, Faccini, Lanzetti, ecc.). Uno dei circoli aveva sede presso la chiesa di S. Eusebio, a piazza Vittorio Emanuele II, e per assistente ecclesiastico il giovane Giovanni Nasalli Rocca (Valente, p. 8).
Segretario ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] le braccia allargate nell'atteggiamento di uno che preghi. Si è cercato di interpretare l'iconografia suggerita dalle parole di Eusebio come uno schema derivato più dall'"apoteosi" (v.) che dalla pietas, ma dopo i precedenti del tipo della Livia del ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] proposito della visione di Ezechiele del Nuovo Tempio, prefigurazione della chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Ez. 40-44), Eusebio di Cesarea definisce le costruzioni che delimitano i due lati dell'atrio del tempio ἐξέδϱαϚ ϰαὶ οἲϰουϚ (De vita ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] Castello e Girolamo da Firenze. Il 12 apr. 1449 ricevette il diaconato dalle mani di Astorgio Agnesi, cardinale di S. Eusebio. Nello stesso anno contrasse la peste, scoppiata in città, riuscendo tuttavia a salvarsi. Probabilmente nel 1450 si recò a ...
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SANFELICE, Giuseppe
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 9 ottobre 1662 secondogenito dei coniugi Camillo e Ippolita Gambardella, anche se di lui poi si disse essere il figlio illegittimo dello [...] meno blande, Sanfelice pubblicò a Roma, con la falsa indicazione di Colonia come luogo di stampa e con lo pseudonimo di Eusebio Filotrapo, le sue Riflessioni morali, e teologiche sopra l’Istoria civile del Regno di Napoli, un duro atto d’accusa dell ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...