MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] un capitolato pattuito con gli amministratori del collegio degli innocenti (istituzione eretta presso la cattedrale di S. Eusebio e preposta all'insegnamento e all'educazione dei giovani cantori detti "chiantri"): in esso si stabiliva che ...
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AGOSTINI, Domenico
Fausto Fonzi
Nacque a Treviso il 31 maggio 1825 e studiò nel seminario vescovile di Treviso e nell'università di Padova. Ordinato sacerdote il 15 marzo 1851, svolse la sua opera nella [...] abolizione delle decime (1887), ma ne ebbe un rifiuto. Nel concistoro del 27 marzo 1882 fu creato cardinale del titolo di S. Eusebio, poi di S. Maria della Pace.
Tra le sue pastorali va ricordata: La religione e la società, Venezia 1885. Le sue carte ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] (1983), pp. 165-86; F. M. Ferro, G. a Romagnano Sesia, in Paragone, XXXIII (1983), 401-403, pp. 72-80; G. Romano, Eusebio Ferrari e gli affreschi cinquecenteschi di palazzo Verga a Vercelli, in Prospettiva, 1983-84, 33-36, pp. 140 ss.; P. De Vecchi ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] il D. dice di avere ricevuto da Sisto IV l'onore di fregiarsi del cognome Della Rovere (cfr. la dedica della Historia di Eusebio a Sisto IV). Per gli incarichi, i titoli e i benefici ricevuti il D. fu invidiato tanto da trattare l'argomento più volte ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] sappiamo molto di positivo), nel concistoro di Ravenna del 10 marzo 1511 creato da Giulio II cardinale col titolo di S. Eusebio, ottenne nello stesso anno l'amministrazione dei vescovadi di Cadice e Maillezais (sino al 1521 il primo, sino al 1518 il ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] di Erasmo ed entrò anche in contatto con il gruppo erasmiano, che si andava organizzando allora in città con a capo Eusebio Renato, Giovan Angelo Odoni e Fileno Lunardi (alias Camillo Renato).
Tra il 1533 e il 1535 risiedette nel convento di S ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] dell'abbazia benedettina di S. Stefano d'Ivrea ed il 3 novembre successivo lo designò prevosto della chiesa di S. Eusebio di Vercelli.
Le pressioni esercitate in suo favore presso la S. Sede dalla corte sabauda gli ottennero, sempre da Alessandro ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] Dopo aver dato alle stampe Filostrato Lemmio, della vita di Apollonio Tianeo... Con una Confutatione, overo Apologia di Eusebio Cesariese (Firenze 1549), il B. pubblicò le sue traduzioni soprattutto presso Gabriele Giolito, in quella Collana istorica ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] rassegne degli scritti relativi al tempio di Marte a Todi (Giorn. arc., III, luglio-settembre 1819, pp. 3-20) e quella delle edizioni di Eusebio di A. Mai e G. Zohrab e di G. B. Aucher (V, gennaio-marzo 1820, pp. 79-101, 207-231, 352-359) sul valore ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] zio in un pranzo alla presenza di gentiluomini forestieri. In realtà, lo scritto era di Pompeo, che, come scriveva al fratello Eusebio il 17 ott. 1627, aveva preferito attribuirlo al nipote "per convenevol riguardo".
Con la lettura de regulis iuris ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...