«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] per tre anni, sei mesi e otto giorni: viene eletto il 2 luglio del 311 e muore il 10 gennaio del 314. Se il predecessore Eusebio è morto nell’agosto del 309 oppure del 310, qual è la ragione di tanto ritardo (uno o forse due anni) nell’elezione del ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] il concilio di Nicea e il titolo di apostolo che i libri liturgici greci gli accordano, fondandosi sulla Vita di Costantino di Eusebio di Cesarea. È chiaro che la ragione di questi rimandi è la relazione che esiste tra il canone di Teodosio e la ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] II, A VII (5); Nolo te, a Ceciliano, e Inter haec, quia in nullo, a Ossio, B VII 4.6 (6, 3); Quamvis sub imagine, a Eusebio, Dionigi e Lucifero, B VII 2 (6, 1-2); ai vescovi orientali, Studens paci, B III 1 (4, 1); agli stessi, Pro deifico timore, B ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Dionigi, vissuto al tempo del vescovo Sotero di Roma, con cui è in contatto, discorso che vale anche per molti altri vescovi. Eusebio di Cesarea conosce otto lettere di Sotero di Roma, morto nel 175 circa, che cita e riassume, e una a lui indirizzata ...
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CAIO, santo
Francesco Scorza Barcellona
A C. (o Gaio), successore di Eutichiano, il Catalogo Liberiano attribuisce un pontificato di dodici anni, quattro mesi e sette giorni, per il periodo dal 17 dicembre [...] ; B. Apolloni Ghetti, Santa Susanna, ivi s.d., pp. 10-1; L. Reekmans, Les tombeaux des papes Gaius (283-296) et Eusèbe (309 ou 310) et les martyrs Calocerus et Parthenius dans la catacombe de Calliste. Aperçu d'une recherche, in Memoriam Sanctorum ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] PG 20, c. 1069).
70 F. Dvornik, Early Christian, cit., II, pp. 641-642.
71 Eus., v.C. III 20 (GCS 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio di Cesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 Eb 5,5-10; 6,20; 7; 9,11.
73 K.M. Girardet ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] le riforme di Costantino nel solco di quelle già operate da Diocleziano, e lo stesso modello di regalità cristiana delineato da Eusebio ha molto a che vedere con la regalità divina ellenistica, nella misura in cui quello è il modello di regalità di ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] diversi punti non enumerati in III 40. Le condanne a morte di Crispo e di Fausta sono negate con il pretesto che Eusebio non ne parla (il che è effettivamente esatto). Costantino non avrebbe potuto essere allo stesso tempo generoso e avido (in realtà ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] testi si fa riferimento al fatto che il tempio si trovava distante dai centri abitati e dalle strade – dove, secondo Eusebio, avrebbe avuto solo valore di ornamento, mentre la sua posizione defilata ne aumentava il grado di pericolosità –, e che per ...
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Cronista medievale (n. 1030 circa - m. Gembloux 1112), monaco nell'abbazia benedettina di Gembloux, teologo di S. Vincenzo di Metz, favorevole agli imperatori nella lotta tra papato e Impero, uomo assai [...] dotto, diede sotto il titolo di Chronicon o di Chronographia una continuazione dell'opera di Eusebio-Girolamo, dal 381 alla sua epoca. Scrisse inoltre una vita di Thierry, vescovo di Metz dal 965 al 984, il De Passione sanctorum Thebaeorum, e iniziò ...
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eusebiano
euṡebiano agg. e s. m. – Relativo a un personaggio di nome Eusebio: canoni e., le dieci tavole comparative, preparate come quadro sinottico dei Vangeli dal vescovo e storico ecclesiastico Eusebio di Cesarea (c. 265-c. 340). Come...
canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...